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I modi di dormire: le posizioni nel sonno

I modi di dormire: le posizioni nel sonno

Sonno, qualità della vita, salute

Sonno, qualità della vita, salute

Parlando di salute e di benessere, molti di noi non danno la dovuta importanza al sonno, in quanto hanno la tendenza a pensare che il nostro benessere fisico e mentale siano legati a quello che facciamo o che non facciamo durante le ore di veglia, o alla dieta, o all’esercizio fisico, ecc. 

Manca quindi spesso la consapevolezza di come il sonno possa avere significative ripercussioni sulle nostre attività quotidiane ed incidere sul come ci sentiamo il giorno successiva.

Infatti un buon sonno ci rende psicologicamente più forti, empatici, meno stressati. Ma non solo questo. Dormire bene ci aiuta a migliorare il nostro metabolismo e quindi ci aiuta anche: a perdere peso, a guarire dalle ferite, a prevenire molte malattie, a prevenire gli incidenti.

Un buon sonno è senz’altro un buon punto da cui partire se si vuole migliorare la qualità complessiva della propria vita.

Fatte queste premesse, per migliorare la qualità del nostro sonno e delle ore che passiamo a letto dobbiamo – paradossalmente però – prestare anche attenzione a cosa facciamo quando siamo svegli: si tratta di una catena di azioni e di reazioni che si susseguono e che si condizionano vicendevolmente.

Ad ogni modo, in questo articolo inizieremo parlando della cosiddetta posizione del sonno “ideale” in cui (nel caso già non la tenessimo) vorremmo dormire e che possiamo scegliere prima di coricarci.

Infine vedremo come e quanto un cuscino ed un materasso possono incidere sulla stessa posizione.

Le posizioni del corpo nel sonno

Le diverse posizioni del corpo nel sonno

Hai mai fatto attenzione alla posizione in cui ti addormenti ed alla posizione in cui ti svegli? Potrebbe non essere la stessa, e non é sempre una questione di poco conto.

Una “giusta” posizione del sonno può effettivamente avere un’impatto positivo, sulla qualità dello stesso, sullo stato di salute della tua pelle, sulla salute delle tue articolazioni, ed anche sul contenuto dei tuoi sogni.

Vediamo allora quali sono le più comuni posizioni del sonno, e quali sono i pro ed i contro di ognuna di queste posizioni.

Si tratta ovviamente di vantaggi e di svantaggi che sono molto soggettivi; pertanto, le considerazioni che troverai leggendo questo articolo vanno prese per quelle che sono, ovvero delle mere considerazioni di carattere generale.

A parte ciò, se tu dovessi avere degli specifici disturbi del sonno, come un’insonnia, una roncopatia (il russare), degli incubi, delle apnee notturne, ecc., devi consultare un medico in modo che possa aiutarti a trovare le cure più adatte per il tuo caso specifico.

Questo articolo non si propone infatti di sostituire in alcun modo il parere del medico.

Dormire sulla schiena

Il dormire sulla schiena a pancia in sù

Il dormire sulla schiena a pancia in sù

La posizione del sonno a pancia in sù, viene anche chiamata posizione supina, posizione del soldato, o posizione a stella.

E’ risaputo che é preferibile dormire sulla schiena – appunto a pancia in sù – piuttosto che dormire sulla pancia o sul fianco.

Infatti dormendo sulla schiena è più facile tenere dritti il collo e la schiena, lasciando che sia il materasso a sostenere la colonna vertebrale. 

Le posizioni del sonno a pancia in sù si possono dividere in due sotto-categorie:

  • posizione supina, con le braccia lungo il tronco,
  • posizione a stella (o a stella marina), ovvero a pancia in su e con le braccia aperte.

In che cosa consistano queste posizioni, lo si può dedurre anche dal come vengono definite(oppure guardando qua sopra).

Dormire sulla schiena offre anche un vantaggio (ulteriore) a chi applica sul viso delle creme sul viso prima di andare a dormire: il viso resta idratato e la crema non finisce sul cuscino.

Inoltre, dormire sul fianco o con la pancia in giù produce dei segni verticali sulle guance e sul mento. Senza contare poi che “rinforza” alcune rughe di espressione, come quelle delle fronte e quelle intorno alle labbra.[1]

D’altra parte, per chi russa o chi soffre di apnee notturne, dormire sulla schiena potrebbe aggravare questi disturbi.

Infatti, in questa posizione la forza di gravità non solo spinge i tessuti molli ad ostruire le vie respiratorie, ma la posizione di una testa inclinata (quella col mento che si avvicina al collo) comprime il collo e peggiora la respirazione.

Quindi, se soffri di apnee notturne o se semplicemente russi, ti conviene provare a dormire su un di un fianco. Esistono anche dei cuscini speciali antirussamento, che ti aiutano ad assumere ed mantenere questa posizione. 

Dormire sul fianco

Il dormire sul fianco (in posizione laterale)

Il dormire sul fianco (in posizione laterale)

La maggior parte delle persone dorme sul fianco. 

Le posizioni del sonno sul fianco si possono distinguere in tre sotto-categorie:

  • in posizione fetale, cioè adagiati su un fianco, con le gambe rannicchiate;
  • in posizione semifetale, cioè adagiati su un fianco, con le gambe e le cosce leggermente flesse;
  • in posizione a tronco, cioé con le gambe e le braccia distese lungo i fianchi.

Dormire su di un fianco, rimuove la pressione dalla parte bassa della schiena, il che può essere utile se si soffre di un’apnea del sonno.  

Dormire sul lato sinistro in particolare può avere alcuni vantaggi particolari:

  • in primo luogo, dormire sul lato sinistro facilita il fuire del sangue verso il cuore (un beneficio che è particolarmente gradito alle donne incinte);
  • in secondo luogo, può contribuire ad alleviare il riflusso acido ed il bruciore di stomaco.

Per contro, dormire sul lato sinistro,

  • pone pressione sullo stomaco e sui polmoni;
  • un’altro potenziale problema deriva dal fatto che può causare un formicolio al braccio sinistro se questo viene posizionato sotto la testa.
Dormire a pancia in giù

Il dormire a pancia in giù (posizione prona)

Dormire a pancia in giù è certamente il modo migliore per evitare – o quanto meno per ridurre – il fenomeno del russamento o delle apnee notture.

A parte questo vantaggio, la posizione a pancia in giù e certamente la posizione meno indicata per il sonno.

Ciò in quanto appiattisce la curva della colonna vertebrale, cosa che favorisce la comparsa del mal di schiena. 

Per quanto attiene alla posizione del viso quando si dorme a pancia in giù, ci sono due possibilità.

  • Si può tenere il viso a faccia in giù sul cuscino, il che può però limitare la respirazione.
  • Altrimenti si può girare la testa su di un lato, finendo però per dormire con la testa ruotata di 90° tutta la notte. 

Inoltre, questa posizione a pancia in giù fa si:

  • che il cuscino assorba l’eventuale crema da notte e comunque alteri l’equilibrio fisiologico della pelle;
  • che sul cuscino non solo si depositi l’eventuale crema protettiva, ma che la pelle assorba dallo stesso cuscino le cellule morte, e l’eventuale altro materiale organico che inevitabilmente vi si deposita: non è un caso che questa posizione può contribuire alla formazione dell’acne.

Infine, secondo un recente studio, esiste una forte correlazione tra la posizione del sonno a pancia in giù ed i sogni particolarmente intensi (ricodiamo comunque che una correlazione non stabilisce necessariamente l’esistenza di una causalità). 

Questo studio aveva anche riscontrato che coloro che dormivano a pancia in giù e sulla fronte, erano più propensi a svegliarsi di cattivo umore.

I cuscini da utilizzare

I vari tipi cuscini che sarebbe opportuno utilizzare

da quanto detto, avrai già capito,

  • che dormire sulla schiena è il modo più salutare di trascorrere le proprie ore di sonno;
  • che anche dormire sul fianco ha i suoi vantaggi, mentre dormire a pancia in giù non è decisamente salutare.

Ti chiederai allora che senso possa avere parlare di cuscini e di materassi in questo contesto.

Ebbene, per prima cosa devi sapere che la funzione principale del cuscino (e anche del materasso) è quella di mantenere il miglior allineamento della spina dorsale, e di garantirci nel contempo comodità e confort in modo che possiamo dormire bene. 

Fatte queste premesse, va detto in linea generale che,

  • un cuscino morbido, di spessore medio è adatto a chi dorme sulla schiena: un cuscino in schiuma sintetica potrebbe essere la soluzione ideale;
  • un cuscino di tipo più duro e con uno spessore medio alto va bene per chi dorme sul fianco: i cuscini più indicati in questo caso sono quelli in schiuma sintetica o in lattice;
  • dovrebbe dormire senza cuscino o con un cuscino di basso spessore, chi dorme a pancia in giù: quelli in piuma sono i cuscini maggiormente indicati in questo caso.
Come dormire nella posizione voluta 

Cosa fare per dormire nella posizione voluta 

E’ abbastanza comune il fatto di addormentarsi in una posizione, per poi svegliarsi in una posizione diversa.

C’è addirittura chi ha la tendenza a girarsi e rigirarsi continuamente durante la notte, con ripercussioni negative sia per il proprio sonno che per quello della persona che dorme accanto.

Ci si può chiedere allora come sia possibile stabilire quale sia la posizione in cui dormire e mantenere quella posizione per tutta la notte.

Ebbene, spesso è possibile. Vediamo allora quali sono i principali “trucchi” per non rigirasi troppo nel letto finendo poi proprio in quella posizione che abbiamo deciso di evitare:

dormi su di un materasso in memory foam

Un materasso in memory foam ha la proprietà di accogliere confortevolmente il corpo (la viscosità del memory foam si riduce con la temperatura: questo fa si che il materasso diventi meno rigido laddove è a contatto con il calore del corpo).

Il fatto che un materasso accolga adeguatamente il corpo di chi ci sta sopra, rende più difficili i suoi spostamenti sul letto, specialmente mentre si dorme. Di conseguenza, dormendo su un materassi memory foam, è meno probabile rigirarsi nel sonno.

utilizza delle palline da tennis

Se si cuciono delle palline da tennis ai lati del pigiama, ciò rende impossibile dormire sul fianco.

Allo stesso modo perciò, se (per diversi motivi) vuoi dormire sul fianco ma durante la notte hai la tendenza a girarti sulla schiena, prova a cucire delle palline da tennis sulla parte posteriore del pigiama (quella sulla schiena, tanto per intenderci)

indossa uno zainetto

Uno zainetto (vuoto) posizionato sul torace o sulla schiena ti impedirà di ruotarti rispettivamente sulla pancia o sulla schiena.

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