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I rimedi e le sostanze miorilassanti naturali

I miorilassanti naturali

I miorilassanti naturali

Il termine miorilassanti o rilassanti naturali si riferisce a quei farmaci spasmolitici (o antispastici) che sono utili sopratutto a combattere gli spasmi della muscolatura liscia o scheletrica.[1]

Tuttavia, il termine miorilassante nell’accezione comune viene utilizzato anche con riferimento ad altre sostanze o ad altri rimedi, o trattamenti utili a questo scopo.

Prime però, due parole sui problemi muscolari.

Gli spasmi muscolari e gli strappi muscolari

Gli spasmi muscolari e gli strappi muscolari

gli spasmi muscolari

Gli spasmi muscolari sono delle contrazioni involontarie di un muscolo o di un gruppo di muscoli.

Si dividono,

  • in crampi: dolori muscolari improvvisi e violenti causati dalle contrazioni involontarie di uno o più muscoli, automatiche oppure dopo aver fatto un movimento ripetuto,
  • in spasmi veri e propri,
  • in mioclonie:  lievi contrazioni non dolorose che interessano solo una piccola parte della muscolatura, dovute ad una brusca contrazione muscolare (mioclonia positiva) o all’interruzione dell’attività muscolare (mioclonia negativa).
  • fascicolazioni muscolari: dei movimenti spontanei poco visibili di una parte di muscolo, senza veri esiti motori.

Solitamente gli spasmi muscolari non dipendono da un infortunio grave. Solitamente sono occasionali e non dovrebbero preoccupare più di tanto.

gli strappi muscolari

Diversi invece sono gli strappi muscolari, che sono delle lacerazioni delle fibre muscolari dovute ad una loro contrazione violenta.

Nel caso di strappi muscolari, il dolore è intenso e forte tanto da dover  -a volte – la necessità di andare al pronto soccorso.

Spesso gli strappi muscolari avvengono nella parte inferiore della schiena.

Gli effetti collaterali dei farmaci miorilassanti sintetici

Gli effetti collaterali dei farmaci miorilassanti sintetici

Per prima cosa occorre premettere che, diversamente dai massaggi muscolari o dagli altri rimedi naturali di cui ora parleremo, i farmaci “sintetici” miorilassanti – se non vengono assunti a seguito di una prescrizione medica o seguendo le indicazioni del proprio medico – possono essere pericolosi e causare delle dipendenze,

Inoltre, i comuni miorilassanti sintetici hanno anche un ulteriore svantaggio: non risolvono il problema, dato che si limitano ad interrompere la comunicazione tra il sistema nervoso ed il cervello in modo da far arrestare il dolore.

Questa interruzione della comunicazione, però, non è ristretta ai soli muscoli doloranti e spastici, ma coinvolge l’intero organismo, anche in modi non previsti e indesiderati: non è raro infatti sentirsi anche spossati, disorientati e stanchi nel corso di una terapia a base di miorilassanti sintetici.

Le varie controindicazioni all’assunzione di questa tipologia di farmaci dipendono naturalmente dal tipo di medicinale e dal suo dosaggio.

Comunque i farmaci miorilassanti sono sconsigliati nell’allattamento al seno perché passano nel latte materno: nei i primi tre mesi di gravidanza ne va evitato l’uso e, successivamente, possono essere utilizzati solo se strettamente necessari e sotto controllo medico.

I rimedi miorilassanti naturali :

I rimedi miorilassanti naturali

A differenza dei farmaci sintetici, i rimedi naturali in genere forniscono un sollievo senza provocare degli effetti collaterali.

Questi rimedi possono essere costituiti, da massaggi, da “aggiustamenti” chiropratici, da oli essenziali e da altro ancora.

Tutte queste varie opzioni e soprattutto la scelta de terapia da seguire, dovrebbero essere valutate da te insieme ad un medico.

Diamo ora un’occhiata ai prodotti ed alle soluzioni miorilassanti naturali.

1) l’olio di arnica

1) l’olio di arnica

Applicato sulla cute come -crema -unguento -linimento o balsamo, l’olio di arnica è un potente rimedio contro le infiammazioni e gli infortuni legati all’attività fisica.

L’applicazione topica dell’olio di arnica si è dimostrata efficace nella riduzione del dolore, dei sintomi delle infiammazioni e dei danni muscolari.[1]

Il timolo (un principio attivo naturale) contenuto nell’arnica,

  • è un efficace vasodilatatore dei capillari sottocutanei,
  • migliora la circolazione di sangue e di altri accumuli di fluidi,
  • agisce come antinfiammatorio, a supporto del processo di guarigione.

L’olio di arnica stimola l’afflusso dei globuli bianchi che gestiscono il flusso sanguigno congestionato, in modo da disperdere gli accumuli di liquidi nei  muscoli, nelle articolazioni e nei tessuti contusi.

Un’ olio che consiglio di provare è quello della strongWeleda/strong, che puoi trovare su Amazon.it.

2) l’olio di cannabis / olio di canapa

2) l’olio di cannabis / olio di canapa

Ci sono delle evidenze scientifiche che suggeriscono che i cannabinoidi possano essere efficaci nella modulazione del dolore inibendone la trasmissione neuronale: ciò fa dell’olio di cannabis un’ottima opzione come miorilassante naturale.[3]

Quest’olio ha la capacità di alleviare il dolore e le infiammazioni croniche: ed é questo il motivo per cui a volte viene utilizzato come trattamento naturale per la fibromialgia.

Se intendi utilizzare dell’olio di cannabis, vedi di acquistarlo da un’azienda rispettabile che produca degli oli puri e testati in laboratorio.

3) alcuni altri oli essenziali

3) alcuni altri oli essenziali

Olio essenziale di menta – Un’olio essenziale in grado di apportare numerosi benefici alla salute è anche l’olio di menta.

L’olio essenziale di menta è un’eccellente antidolorifico naturale e miorilassante.

È particolarmente efficace nel lenire i dolori muscolari, i dolori alla schiena e la cefalea da tensione.

Diversi studi hanno dimostrato che l’olio di menta per uso topico è in grado di alleviare il dolore associato alla fibromialgia ed alla sindrome miofasciale.[4]

Diluisci l’olio essenziale di menta in un olio vettore (ad esempio, olio di jojoba o di cocco), oppure in una crema non profumata, ed applicalo sull’area interessata dallo spasmo.

Olio essenziale di citronella – L’olio essenziale di citronella migliora la circolazione sanguigna: può quindi alleviare spasmi muscolari e mal di schiena.

Olio essenziale di franchincenso, e olio essenziale di cipresso (che puoi ed i suoi valori corretti possono migliorare lo stato infiammatorio dell’organismo: valori bassi di magnesio sono correlati ad alti livelli di proteina C-reattiva, un marker di infiammazione.[6]

5) il massaggio

5) il massaggio

L’invio di un segnale di dolore dal tuo corpo al cervello, costituisce il modo con cui il tuo organismo ti comunica di smettere di utilizzare quella particolare area corporea, in modo da iniziare il processo di guarigione.

Un qualsiasi prodotto miorilassante che ti sia stato prescritto maschera il dolore e ti porta ad oltrepassare il punto di comfort dell’organismo.

Però questo fatto può prolungare lo stimolo doloroso e diffonderlo in tutto il corpo.

Invece, con un massaggio fatto da un professionista, è possibile lavorare sull’area specifica interessata e sul resto del corpo, distendendo la tensione e alleviando il dolore.

Se soffri di spasmi o di dolori muscolari cronici, è consigliabile fare un massaggio almeno una volta al mese.

Più i livelli di stress sono elevati, maggiore è la probabilità di avere delle tensioni e dei dolori muscolari tali da necessitare di un massaggio.

Uno studio clinico randomizzato del 2011, che aveva coinvolto dei pazienti di Taiwan affetti da tumore, aveva analizzato gli effetti della massoterapia sul dolore e rilassamento muscolare.

In questa tipologia di pazienti, la massoterapia  aveva migliorato notevolmente la gestione del dolore osseo e muscolare: una dimostrazione degli effetti rilassanti del massaggio muscolare.[5]

6) il massaggio chiropratico

i massaggi chiropratici

I massaggi chiropratici sono una modalità di trattamento naturale del dolore senza l’uso di farmaci e senza interventi chirurgici.

Secondo una ricerca del College of Chiropractic at Life University in Georgia, nella riduzione del dolore le tecniche chiropratiche possono avere un’efficacia superiore ai miorilassanti .[2]

I tecnici chiropratici focalizzano la loro attenzione sulla salute e sul corretto allineamento della spina dorsale: se ci sono stati degli spostamenti, aiutano a ripristinare l’allineamento spinale.

Quando si tratta di dolori al collo ed alla schiena, i chiropratici possono alleviare questi sintomi aiutandoti a tornare in un’allineamento corretto – non dolente –

7) non trascurare l’esercizio fisico

7) non trascurare l’esercizio fisico

Quando si tratta di spasmi muscolari, fintanto che il dolore non è intenso, è una buona cosa quella di tenersi in allenamento in modo da mantenere i muscoli sciolti e di ridurre l’infiammazione responsabile della patologia.

Se necessario, puoi anche fare le solite attività quotidiane ad un ritmo ridotto.

Ma evita assolutamente quei movimenti che potrebbero aver determinato il dolore o quelli che sembrano poterlo aggravare.

Non è una cattiva idea neppure quella di prendersi un momento per riposare e per rilassarsi.

Ad ogni modo, un’attività leggera riduce i tempi di recupero: evita perciò di prenderti una pausa guardando la TV e mantieni la circolazione attiva.

Ovviamente non devi seguire questa indicazione se il dolore è ingestibile, o se è accompagnato da altri sintomi. In questi casi, contatta il medico.

8) i cibi da evitare

8) i cibi da evitare

Se soffri di spasmi muscolari, dovresti evitare, o almeno ridurre, l’apporto di

  • di zucchero: lo zucchero è un pro-infiammatorio ed incrementa il dolore.
  • di alcol: peggiora l’infiammazione.
  • di caffeina: la caffeina è un disidratante e può aumentare l’infiammazione. Limitati ad assumere non più di una tazzina di caffè al giorno, o non assumerne se possibile.
  • di grassi trans: questi lipidi aumentano infiammazione e dolore.
  • di calorie in eccesso: essere in sovrappeso aggrava il dolore alla schiena e sottopone a stress diversi organi.
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