I rimedi e le sostanze miorilassanti naturali

Di BFC •  Aggiornato: 12/01/17 •  9 min di lettura

Nei casi di tensioni muscolari dovute a una qualche infiammazione od a qualche problema di lieve e moderata entità, i rimedi miorilassanti naturali o comunque non farmacologici possono agire sulle tensioni muscolari attenuando i dolori allo stesso modo dei massaggi miorilassanti.

I miorilassanti

Il termine miorilassanti si riferisce a quei farmaci spasmolitici (o antispastici) che sono utili a combattere gli spasmi della muscolatura liscia o scheletrica.[1

I miorilassanti naturali possono essere un’alternativa oppure possono lavorare in sinergia coi farmaci per far rilassare la muscolatura.

Nell’accezione comune il termine miorilassante viene utilizzato anche con riferimento ad altre sostanze o ad altri rimedi o trattamenti utili a tal fine.

Gli spasmi muscolari e gli strappi muscolari

Prima di parlare dei rimedi per gli spasmi e per le contrazioni muscolari, due parole su questi problemi.

A. gli spasmi muscolari

Gli spasmi muscolari sono delle contrazioni involontarie di un muscolo o di un gruppo di muscoli. Si distinguono in,

  • crampi: dolori muscolari improvvisi e violenti causati dalle contrazioni involontarie di uno o più muscoli, automatiche oppure dopo aver fatto un movimento ripetuto,
  • spasmi veri e propri,
  • mioclonie: lievi contrazioni non dolorose che interessano solo una piccola parte della muscolatura, dovute ad una brusca contrazione muscolare (mioclonia positiva) o all’interruzione dell’attività muscolare (mioclonia negativa).
  • fascicolazioni muscolari: movimenti spontanei poco visibili di una parte di muscolo, senza veri esiti motori.

Solitamente gli spasmi muscolari non dipendono da un infortunio grave. Solitamente sono occasionali e non dovrebbero preoccupare più di tanto.

B. gli strappi muscolari

Diversi sono invece gli strappi muscolari, che sono delle lacerazioni delle fibre muscolari dovute ad una loro contrazione violenta.

Nel caso di strappi muscolari, il dolore è intenso e forte tanto da comportare -a volte – la necessità di andare al pronto soccorso. Spesso gli strappi muscolari avvengono nella parte inferiore della schiena.

Gli effetti collaterali dei farmaci miorilassanti sintetici

Per prima cosa occorre premettere che, diversamente dai massaggi muscolari o dagli altri rimedi naturali di cui ora parleremo, i farmaci “sintetici” miorilassanti – se non vengono assunti seguendo le indicazioni del proprio medico – possono essere pericolosi e causare delle dipendenze.

Inoltre, i comuni miorilassanti sintetici presentano anche l’ulteriore svantaggio di non risolvono i problemi dato che si limitano ad interrompere la comunicazione tra il sistema nervoso ed il cervello in modo da far arrestare il dolore.

Questa interruzione della comunicazione non riguarda però i soli muscoli doloranti e spastici, ma coinvolge l’intero nostro organismo anche in modi non previsti e indesiderati: non è raro infatti sentirsi anche spossati, disorientati e stanchi nel corso di una terapia a base di miorilassanti sintetici.

Le varie controindicazioni all’assunzione di questa tipologia di farmaci dipendono naturalmente dal tipo di medicinale e dalle sue dosi.

Comunque i farmaci miorilassanti vengono sconsigliati nell’allattamento al seno dal momento che passano nel latte materno. Nei i primi tre mesi di gravidanza ne va evitato l’uso e, successivamente, possono essere utilizzati solo se strettamente necessari e sotto controllo medico.

Rimedi miorilassanti naturali

A differenza dei farmaci sintetici, i rimedi naturali danno in genere sollievo senza provocare effetti collaterali. Si tratta di rimedi che possono essere dei massaggi, degli “aggiustamenti” chiropratici,  oli essenziali o altro ancora. Tutte queste varie opzioni ma  soprattutto la scelta della terapia da seguire, dovrebbero essere valutate insieme ad un medico.

Diamo ora un’occhiata ad alcuni prodotti e soluzioni miorilassanti naturali.

1. l’olio di arnica

Applicato sulla cute come sotto forma di crema, unguento, balsamo, tintura, l’olio di arnica è un potente rimedio contro le infiammazioni e gli infortuni legati all’attività fisica.

L’applicazione topica dell’olio di arnica si è dimostrata efficace nella riduzione dei dolore, dei sintomi delle infiammazioni e danni muscolari.[1] Il timolo (un suo principio attivo) contenuto nell’arnica,

  • è un efficace vasodilatatore dei capillari sottocutanei,
  • migliora la circolazione di sangue e di altri accumuli di fluidi,
  • agisce come antinfiammatorio a supporto del processo di guarigione.

L’olio di arnica stimola l’afflusso dei globuli bianchi che gestiscono il flusso sanguigno congestionato, in modo da disperdere gli accumuli di liquidi nei  muscoli, nelle articolazioni e nei tessuti contusi.

Un’olio che consiglio di provare è quello della Weleda, che puoi trovare su Amazon.it.

2. l’olio di cannabis / olio di canapa

Ci sono evidenze scientifiche che suggeriscono che i cannabinoidi possano essere efficaci nella modulazione del dolore inibendone la trasmissione neuronale: ciò fa si che l’olio di cannabis costituisca un’ottima opzione come miorilassante naturale.[3]

Quest’olio ha la capacità di alleviare il dolore e le infiammazioni croniche: ed é questo il motivo per cui a volte viene utilizzato per trattare naturalmente la fibromialgia.

Se intendi utilizzare dell’olio di cannabis, vedi di acquistarlo da un’azienda affidabile che produca oli puri e testati in laboratorio.

3. alcuni altri oli essenziali

Olio essenziale di menta – Un’olio essenziale in grado di apportare numerosi benefici alla nostra salute è anche l’olio di menta. E’ un’eccellente antidolorifico naturale e miorilassante. È particolarmente efficace nel lenire i dolori muscolari, i dolori alla schiena e la cefalea da tensione.

Diversi studi hanno dimostrato che l’olio di menta per uso topico è in grado di alleviare il dolore associato alla fibromialgia ed alla sindrome miofasciale.[4]

  • Diluisci l’olio essenziale di menta in un olio vettore (ad esempio, olio di jojoba o di cocco),
  • oppure in una crema non profumata,
  • ed applicalo sull’area interessata dallo spasmo.

Olio essenziale di citronella – L’olio essenziale di citronella migliora la circolazione sanguigna: può quindi alleviare spasmi muscolari e mal di schiena.

Olio essenziale di franchincenso, e olio essenziale di cipresso – Anche l’olio essenziale di franchincenso ottenuto dalla resina essiccata e distillata dell’albero di incenso e l’olio di cipresso sono eccezionali nel ridurre l’infiammazione e nel migliorare la circolazione e quindi giovano a ridurre i dolori e gli spasmi muscolari.

4. il sale (solfato) di magnesio

I tipici segnali di una carenza di magnesio includono anche dolori muscolari, fibromialgia e crampi alle gambe.

Questo minerale è essenziale per il corretto funzionamento dei muscoli e per non dover assumere dei farmaci miorilassanti.

Puoi aumentare i livelli di magnesio nel tuo organismo immergendo tutto il tuo corpo, o anche soltanto i piedi, nel sale di magnesio.

L’utilizzo corretto di sale di magnesio possono in generale migliorare lo stato infiammatorio dell’organismo: valori bassi di magnesio sono correlati ad alti livelli di proteina C-reattiva, un marker d’infiammazione.[6]

5. i massaggi

L’invio di un segnale di dolore dal corpo al cervello costituisce il modo con cui il tuo organismo ti comunica di smettere di utilizzare quella particolare area corporea in modo da poter iniziare il processo di guarigione.

Un qualsiasi prodotto miorilassante che ti sia stato prescritto maschera il  tuo dolore e ti porta ad oltrepassare il punto di comfort dell’organismo. Però questa ragione può prolungare lo stimolo doloroso e diffonderlo in tutto il corpo.

Con un massaggio fatto da un professionista è invece possibile lavorare sull’area specifica interessata, distendendo la tensione e sul resto del corpo ed alleviando il dolore.

Se soffri di spasmi o di dolori muscolari cronici, è consigliabile che tu faccia un massaggio almeno una volta al mese.

Più sono elevati i livelli di stress, maggiore è la probabilità di avere delle tensioni e dei dolori muscolari tali da necessitare di un massaggio.

Uno studio clinico randomizzato del 2011, che aveva coinvolto pazienti di Taiwan affetti da tumore, aveva analizzato gli effetti della massoterapia sul dolore e rilassamento muscolare. In questa tipologia di pazienti, la massoterapia  aveva migliorato notevolmente la gestione del dolore osseo e muscolare: una dimostrazione degli effetti rilassanti del massaggio muscolare.[5]

7. i massaggi chiropratici

I massaggi chiropratici sono una modalità di trattamento naturale del dolore senza far uso di farmaci e senza interventi chirurgici.

Secondo una ricerca del College of Chiropractic at Life University in Georgia, le tecniche chiropratiche possono avere un’efficacia superiore ai miorilassanti nella riduzione del dolore.[2]

I tecnici chiropratici focalizzano la loro attenzione sulla salute e sul corretto allineamento della spina dorsale: se ci sono stati degli spostamenti, aiutano a ripristinare l’allineamento spinale.

Quando si tratta di dolori al collo ed alla schiena, i chiropratici possono alleviare questi sintomi aiutandoti a tornare in un’allineamento corretto – non dolente.

8. non trascurare di fare attività fisica

Quando si tratta di spasmi muscolari, fintanto che il dolore non è intenso è bene tenersi in allenamento in modo da mantenere i muscoli sciolti e di ridurre l’infiammazione responsabile della patologia.

Se necessario, puoi anche fare le solite attività quotidiane ad un ritmo ridotto. Ma evita assolutamente quei movimenti che potrebbero aver determinato il dolore o quelli che sembrano poterlo aggravare. Non è una cattiva idea neppure quella di prendersi un momento per riposare e per rilassarsi.

Ad ogni modo un’attività leggera riduce i tempi di recupero: evita perciò di prenderti una pausa guardando la TV e mantieni attiva la circolazione. Ovviamente non devi seguire questa indicazione se il dolore è ingestibile, o se è accompagnato da altri sintomi. In questi casi, contatta il medico.

8. i cibi da evitare

Se soffri di spasmi muscolari dovresti evitare, o almeno dovresti ridurre, l’apporto di,

  • zucchero: lo zucchero è un pro-infiammatorio ed incrementa il dolore;
  • alcol: peggiora l’infiammazione:
  • caffeina: la caffeina è un disidratante e può aumentare l’infiammazione, perciò limitati ad assumere non più di una tazzina di caffè al giorno, o non assumerne se possibile,
  • grassi trans: questi lipidi aumentano l’infiammazione ed il dolore,
  • calorie in eccesso: il fatto di essere in sovrappeso aggrava il dolore alla schiena e sottopone a stress diversi organi.

 

Fonti
  1. Natural Muscle Relaxers- Looking At The Alternatives
    , https://tophealthjournal.com/737/natural-muscle-relaxers-looking-at-the-alternatives/
  2. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/13901218
  3. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22258993
  4. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/11914956

Disponibilità e prezzo aggiornati al: 2023-11-08 at 08:30

BFC

Sono un appassionato lettore e ricercatore e credo nell’immensa potenzialità che la rete offre di condividere informazioni e conoscenze che possano direttamente o indirettamente migliorare il benessere dell’uomo.

Continua a leggere