La saturimetria: cos’è, e come funziona un ossimetro

L’ossimetria (o saturimetria) e l’ossimetro

L’ossimetria (o saturimetria) e l’ossimetro

L’ossimetria (o saturimetria) è una metodologia di rilevazione incruenta della quantità di ossigeno presente nel sangue arterioso.

O meglio: della saturazione dell’emoglobina (Sat.% Hb) attraverso l’impiego di un’apparecchio elettronico denominato ossimetro o saturimetro. [1]

curva di desaturazione dell'emoglobina
La curva di desaturazione dell’emoglobina

Un ossimetro é quindi un strumento elettronico che consente di risalire la quantità di ossigeno presente nel sangue arterioso, nostro o di un’altra persona, senza il bisogno di utilizzare un ago.

Più precisamente, l’ossimetro misura il livello di saturazione ossiemoglobinica, non che non misura direttamente la quantità di ossigeno disciolto nel sangue arterioso.

Infatti, dalla prima è possibile risalire alla seconda, essendo queste due grandezze correlate tra di loro (la funzione matematica che collega le due, viene chiamata curva di desaturazione dell’emoglobina),

L’utilità dell’ossimetro (saturimetro) portatile

L’utilità dell’ossimetro (saturimetro) portatile

L’ossimetro (saturimetro) portatile, negli ultimi anni è diventato uno strumento di largo utilizzo, sia nella attività di pronto soccorso extraospedaliero, sia per le rilevazioni in ambito familiare.

Nonostante le sue ridotte dimensioni ed un peso di soli pochi grammi, l’ossimetro / saturimetro consente infatti una lettura rapida e continua della quantità di ossigeno presente nel sangue arterioso, permettendo di rilevare immediatamente la presenza di un’ipossiemia.

Queste sue caratteristiche e lo rendono un compagno ideale per le persone sofferenti di asma bronchiale allergica e non allergica, di bronchite cronica, di enfisema polmonare, di broncopneumopatia cronica ostruttiva, di polmonite, di malattie e di tumori polmonari e pleurici.

In tutti questi casi è particolarmente utile verificare tempestivamente, anche presso il proprio domicilio, se la quantità di ossigeno nel proprio sangue scende al di sotto di livelli accettabili.

Infatti, al di sotto di un certo livello di ossigeno nel sangue, le cellule del nostro organismo incominciano a non lavorare bene, e questo fatto po’ mettere a dura prova il nostro cuore ed il nostro cervello.

E quando si hanno dei valori prossimi a 90% di SpO2 (saturazione), è imperativa una somministrazione di ossigeno. [2]

In che modo funziona l’ossimetro / saturimetro

In che modo funziona l’ossimetro / saturimetro

Il funzionamento di un’ossimetro si basa su quando detto poc’anzi, e sul fatto che il colore del sangue umano dipende dal livello di saturazione dell’emoglobina.

L’emoglobina satura è di colore rosso; quella insatura tende al blu.

Da un punto di vista fisico, questo significa che l’emoglobina satura riflette la luce in modo diverso da quella dell’emoglobina insatura. Nello specifico:

  • il rosso della HbO2, corrisponde ad una lunghezza d’onda parti a 660nm,
  • il blue della Hb non satura, corrisponde da una lunghezza d’onda pari a 940nm.

Facendo passare entrambe le lunghezze d’onda in un campione di sangue, si avrà che l’intensità di trasmissione della luce a 660 nm sarà in funzione della quantità percentuale di HbO2.

Questa percentuale corrisponde al valore di saturazione (SpO2).

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