La pseudoefedrina

Di BFC •  Aggiornato: 04/19/19 •  5 min di lettura

La pseudoefedrina è un farmaco da banco broncodilatatore e decongestionante nasale.  In associazione ad altri principi attivi viene utilizzato nel trattamento di raffreddori, allergie e febbre da fieno.  Ancorché ne allevi i sintomi, la pseudoefedrina non in grado trattare e non velocizza la guarigione relativamente alle condizioni di salute sottostanti.

La pseudoefedrina, cos’è

La pseudoefedrina è un farmaco simpaticomimetico: un farmaco che imita gli effetti della stimolazione del sistema nervoso simpatico sui vari tessuti (Wikipedia).

La pseudoefedrina è una molecola che agisce sui recettori beta-adrenergici nella mucosa del tratto respiratorio.

Si tratta di un farmaco da banco (FdB) – chimato anche farmaco OTC – dall’inglese Over The Counter.

La pseudoefedrina produce una vasocostrizione. In tal modo allevia le congestioni nasali causate dal raffreddore, dalle allergie e dal raffreddore da fieno.

Attenzione però che la pseudoefedrina allevia i sintomi, ma non tratta le cause sottostanti.

Da ricordare

Questo farmaco, anche se da banco non dovrebbe essere utilizzato per l’automedicazione senza prima aver consultato il proprio medico.

I suoi impieghi

La pseudoefedrina viene utilizzata sia sotto forma di compresse bianche cristalline sia sotto forma di soluzione orale:

  • sia in mono terapia,
  • sia in combinazione con antistaminici, paracetamolo e/o ibuprofene.

E’ particolarmente utile nei casi,

  • di raffreddori,
  • di riniti,
  • di sinusiti,
  • o di allergie.

Dopo la somministrazione della pseudoefedrina per via orale, nell’arco di 30 minuti si ha una decongestione nasale che poi persiste per 4 – 6 ore.

Questo farmaco viene talvolta utilizzato anche,

  • per prevenire i dolori ed i blocchi dell’orecchio causati dalle variazioni di pressione durante i viaggi aerei o durante le immersioni subacquee: a questo riguardo, per avere ulteriori informazioni parlane col tuo medico;
  • per altri usi: anche in questo caso parlane prima con il tuo medico.

Il suo utilizzo relativamente ai bambini

Occorre fare attenzione al fatto che i prodotti contenenti pseudoefedrina possono causare ai bambini più piccoli gravi effetti collaterali, ed anche la morte.

Per questa ragione, non bisogna somministrare prodotti a base di pseudoefedrina senza ricetta medica a bambini di età inferiore ai 4 anni.

Se la si somministra ai bambini di età compresa tra 4 e 11 anni, occorre seguire attentamente le istruzioni contenute nella confezione d’acquisto.

In ogni caso, come detto, prima è bene parlarne col pediatra o col medico curante.

Se i sintomi che stai trattando non migliorano entro 7 giorni oppure in caso di febbre, interrompiamone l’assunzione ed interpelliamo il medico.

Posologia

La pseudoefedrina viene di solito presa a seconda delle varie necessità.

Se invece il medico ci ha prescritto di assumerla regolarmente, seguiamo le sue indicazioni senza prenderne una dose doppia per compensare un’eventuale dose “persa”.

Alcune avvertenze

Prima di assumere la pseudoefedrina,

  1. informa il tuo medico se sei allergico alla pseudoefedrina, a qualsiasi altro farmaco, o ad uno qualsiasi degli ingredienti inattivi presenti nel farmaco che intendi assumere: per l’elenco degli ingredienti leggi il “bugiardino” contenuto nella sua confezione;
  2. non assumere la pseudoefedrina se stai assumendo un inibitore della monoamino ossidasi come, l’isocarbossazide, la fenelzina, la selegilina o la tranilcipromina;
  3. informa il medico circa i farmaci (con o senza prescrizione), le vitamine, gli integratori alimentari, ed i prodotti a base di erbe che stai assumendo o che intendi assumere;
  4. informa il tuo medico se hai o hai avuto:
    • problemi di pressione alta,
    • glaucoma,
    • diabete,
    • difficoltà a urinare,
    • problemi alla tiroide o problemi di cuore.
  5. informa il tuo medico se sei incinta o stai programmando una gravidanza.

Se stai seguendo un qualche trattamento con la pseudoefedrina e ti dovranno operare (compresa la chirurgia dentale), informa il medico che stai assumendo questo farmaco.

Gli effetti collaterali

La pseudoefedrina può causare i seguenti effetti collaterali:

  • irrequietezza,
  • nausea,
  • vomito,
  • debolezza,
  • mal di testa,
  • nervosismo,
  • vertigini,
  • difficoltà a dormire,
  • mal di stomaco,
  • respirazione difficoltosa,
  • battito cardiaco veloce, martellante o irregolare.

Gli alimenti e le bevande che contengono grandi quantità di caffeina possono peggiorare gli effetti collaterali della pseudoefedrina.

La pseudoefedrina può comunque anche causare altri effetti collaterali.

Farmaci che contengono pseudoefedrina

Ecco i nomi commerciali di alcuni farmaci a base di pseudoefedrina.

  • actifed
  • actigrip
  • actigrip giorno & notte
  • actifed composto
  • nurofen influenza e raffreddorere
  • reactine

Gli effetti dopanti della pseudoefedrina

A causa dei suoi effetti stimolanti, la pseudoefedrina è stata inclusa nella Lista delle sostanze proibite: è proibita allorquando la sua concentrazione nelle urine è superiore a 150 microgrammi per millilitro.

Se sei un atleta dovresti parlare con il tuo medico prima di assumere dei farmaci a base di pseudoefedrina.

La pseudoefedrina e droghe “ricreazionali”

Quelle che vengono definite droghe “ricreazionali” sono tutte accomunate dall’assunzione per scopi ricreativi in particolari condizioni ambientali.

La pseudoefedrina è l’isomero 1S,2S dell’efedrina. Entrambe possono facilmente essere chimicamente convertite,

La pseudoefedrina per dimagrire

In Italia è fatto divieto di prescrivere e di fare delle preparazioni a scopo dimagrante a base di pseudoefedrina per quantitativi superiori ai 2.400 mg per ricetta “in quanto ritenuto pericoloso per la salute pubblica” (Decreto ministeriale del 27 luglio 2017).

BFC

Sono un appassionato lettore e ricercatore e credo nell’immensa potenzialità che la rete offre di condividere informazioni e conoscenze che possano direttamente o indirettamente migliorare il benessere dell’uomo.

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