In questo articolo parleremo dei quattro gradi in cui vengono classificate le emorroidi ‘ammalate’ ovvero le emorroidi infiammate.
La patologia emorroidale / emorroidi
La patologia emorroidale è una condizione estremamente comune nella gran parte dei paesi ‘sviluppati’. Infatti si stima che la maggior parte delle persone presto o tardi ne soffra almeno una volta nella vita.
Nella quotidianità si parla in genere di emorroidi quando ci si riferisce alle emorroidi che sono gonfie ed infiammate.
Di per sé le emorroidi non sono un problema o un disturbo. Anzi, sono una struttura fondamentale del nostro corpo preposta alla continenza fecale.
Ciò premesso, per semplicità in questo articolo ci riferiremo alla patologia emorroidale col termine ‘emorrodi’.
In base alla gravità dei loro sintomi le emorroidi possono essere classificate in emorroidi di 1°, 2°, 3°, 4° grado.
Le emorroidi di primo grado
Le emorroidi di primo grado sono estremamente difficili da individuare perché non sono associate ad alcun sintomo doloroso, perché non si vedono e non si percepiscono al tatto.
La maggior parte delle persone non si accorge nemmeno di averle fino a che non cominciano a peggiorare. Persino i medici fanno fatica a diagnosticarle.
Le emorroidi di primo grado sono infatti collocate esclusivamente all’interno dell’ano, e sono caratterizzate dal fatto che non si sono estese oltre alla parte mucosa (cioè l’area che aiuta a lubrificare l’apertura anale).
Le emorroidi di secondo grado
Le emorroidi al secondo grado sono simili a quelle di primo grado perché anch’esse si trovano all’interno dell’ano.
La differenza tra quelle di primo e quelle di secondo grado sta nel fatto che, nel secondo caso le emorroidi si sono spinte oltre il confine della mucosa e quindi se si osserva attentamente le si potrebbe vedere.
Ma anche in questo caso la maggior parte delle persone non si accorge di averle ed anche in questo caso non si avverte praticamente nessun sintomo. Si potrebbe – forse – notare una certa “pienezza” nell’area anale e un lieve sanguinamento, ma niente di doloroso.
Le emorroidi di terzo grado
Le emorroidi di terzo grado sono caratterizzate dal fatto di essere esterne, ma che possono essere spinte manualmente all’interno dell’apertura anale.
Di solito succede che le emorroidi escano dopo l’evacuazione e che la loro presenza diventi allora evidente.
Potrebbero essere leggermente dolorose, ed in generale comportano disagi e spesso anche del prurito. É probabile che comportino un certo sanguinamento, specialmente quando ci si pulisce.
Le emorroidi di quarto grado
Le emorroidi di quarto grado sono le più gravi, ma anche le più rare.
Quando raggiungono il quarto grado, le emorroidi sono talmente gonfie ed infiammate che non si riesce più a spingerle all’interno dell’ano con un intervento manuale. Probabilmente il dolore sarà molto forte, tanto da impattare la vita quotidiana del soggetto.
Fortunatamente la maggior parte dei pazienti non raggiunge mai questo stadio, perché solitamente le emorroidi vengono curate prima di raggiungere il quarto grado.
Avvertenza
Questo articolo non vuole sostituire il parere di un medico o essere di supporto ad un’autodiagnosi.
Se pensi di avere le emorroidi contatta il medico il prima possibile. Più posponi il loro trattamento più rischi che aumentino l’infiammazione, il dolore, ed il tempo necessario a star meglio.