Gymnema silvestre, proprietà e benefici

La gymnema nella medicina

La gymnema silvestre nella medicina

La gymnema sylvestre è una pianta rampicante legnosa di grandi dimensioni diffusa nelle zone tropicali.

Da molti secoli la medicina ayurvedica e quella tradizionale cinese conoscono ed apprezzano le proprietà benefiche della gymnema silvestre nel contrastare il diabete, ma anche quelle diuretiche, antinfiammatorie, stimolanti del sistema cardio circolatorio, coadiuvanti nei regimi ipocalorici. L’Ayurveda definisce questa pianta come “distruttiva dello zucchero”.

Anche la moderna medicina riconosce gli effetti benefici derivanti dal consumo degli estratti di questa pianta per quanto attiene ai lipidi, al glucosio presente nel sangue, alla pressione sanguigna ed al peso corporeo.

Numerosi approfonditi studi scientifici hanno infatti confermato l’efficacia della gymnema silvestre nel contrastare l’assorbimento del glucosio, e nel bilanciare il suo livello nel sangue.

Si ritiene comunemente che questo suo effetto ipoglicemizzante possa dipendere in parte dalla sua proprietà di inibire la sensazione del gusto dolce, e che il suo acido gimnemico abbia l’effetto di limitare l’assunzione di cibi dolci. [5, 6]

Le proprietà e gli utilizzi

Le proprietà della gymnema silvestre, ed i suoi utilizzi

L’estratto di gymnema silvestre che si trova in commercio viene ricavato dalla sue foglie e si presenta come una polvere di colore verde dal gusto amarognolo. Ma possiamo trovare anche foglie di gymnema per tisane e tinture.

Ecco in breve quali sono le sue proprietà terapeutiche, come si manifestano e perché vengono apprezzate.

1) proprietà anti-diabetiche, o ipoglicemizzzanti

La proprietà più rilevante, ed anche quella più conosciuta della gymnema sylvestre, e per la quale viene apprezzata fin dall’antichità, è legata soprattutto alla cura ed al trattamento del diabete mellito tipo 2 (chiamato anche diabete mellito non insilino-dipendente).

La sua azione è in grado di produrre l’assorbimento del glucosio mediante la produzione di insulina. In questo modo abbassa in modo deciso il livello di glicemia nel sangue. [1]

2) proprietà ipocolesterolemizzanti

Questa sua importante proprietà è dovuta principalmente agli acidi glicosidici, che favoriscono l’abbassamento dei livelli di colesterolo e di trigliceridi nel sangue. [7]

3) le proprietà lassative e stimolanti

La gymnema sylvestre é efficace nel combattere la stitichezza specialmente nelle persone obese: è vero che la stitichezza non fa ingrassare, ma secondo molti le persone obese avrebbero il 25% in più di probabilità di sviluppare l’intestino pigro. [2] [4]

4) le proprietà dimagranti

Se associata ad un regime alimentare appropriato e ad un’adeguata attività fisica, la gymnema sylvestre,

  • giova alla perdita di peso,
  • blocca l’accumulo di grassi a livello dei tessuti adiposi,
  • riduce notevolmente il desiderio di consumare prodotti dolci; [3]

5) le altre sue proprietà

  • La gymnema sylvestre, ha delle proprietà antibatteriche che sono in grado di contrastare la proliferazione di alcuni batteri, come lo staphylococcus aureus e il bacillus punissi;
  • ha delle proprietà antibiotiche che combattono le infezioni da candida; [8]
  • stimola il pancreas a produrre insulina e ad auto-riparare il proprio tessuto; [9]
  • ha proprietà diuretiche che stimolano significativamente la diuresi; [10]
  • previene l’opacizzazione del cristallino dell’occhio, una tipica patologia legata all’aumento eccessivo del glucosio;  [10]
  • se viene applicata in soluzione topica nella zona colpita, ha delle proprietà anti-emorroidali. [10, 11]
L’azione dei suoi principi attivi

L’azione dei suoi principi attivi

L’azione ipoglicemizzante della gymnema sylvestre dipende principalmente dall’azione congiunta dei suoi principi attivi.

Dall’acido gimnemico in particolare, la cui azione pare svilupparsi, sia a livello dell’intestino bloccando il recettore per il glucosio e riducendo l’assorbimento degli zuccheri ed a livello delle papille gustative, sia mediante un’alterazione della la percezione del sapore dolce.

Le dosi e le modalità d’assunzione

Le dosi e le modalità d’assunzione della gymnema consigliate

a) le dosi per trattare il diabete e per per dimagrire: —  assumere da 500 a 1.000 mg di estratto secco al giorno in compresse o in capsule. Due volte, a metà mattina ed a metà pomeriggio.

b) le dosi in caso di sovrappeso: —  assumere per un periodo non inferiore ai 2 mesi da  50 a 250 mg di estratto secco in tavolette al giorno, 60 minuti prima dei pasti principali.

c) le dosi e le modalità per preparare le tisane: —  1 cucchiaio di foglie secche essicate per tisane da assumere da 1 a 3 volte al giorno.

Le modalità per la loro preparazione sono le seguenti: portare ad ebollizione per 10 minuti  200 ml di acqua con il preparato di gymnema, filtrarlo prima dei consumarla (cosa che deve avvenire quando la tisana è tiepida).

d) le dosi per combattere il diabete di tipo 2: —  30 gocce di tintura madre (una preparazione liquida, ottenuta esaurendo la gymnema silvestre con un opportuno solvente) da assumere 2 o 3 volte al giorno, diluite in acqua.

I possibili suoi effetti collaterali

I possibili effetti collaterali delle gymnema sylvestre

Allo stato, sono ancora in fase di approfondimento i possibili effetti collaterali della gymnema silvestre.

Si consiglia ai soggetti che hanno un alto tasso di zuccheri nel sangue, o che hanno comunque un tasso superiore alla media, di consultare il medico prima di iniziarne l’assunzione.

Ciò perché il diabete (chiamato anche sindrome diabetica) è legato molto a dei fattori di carattere soggettivo: di conseguenza, l’utilizzo di un integratore a base di gymnema syilvestre può avere degli effetti diversi da soggetto a soggetto.

Alcuni studi, hanno riscontrato un aumento della loro pressione sanguigna. In rari casi si sono verificati degli episodi di sudorazione eccessiva accompagnata da tremori. Ancora più raramente, casi di soggetti in stato confusionale con difficoltà nel parlare.  [10]

Non sono stati invece segnalati degli episodi d’intolleranza alla sua assunzione durante la gravidanza e nella successiva fase di allattamento.

Ad ogni modo, a scopo meramente precauzionale, si consiglia di non eccedere nel dosaggio, e di rivolgersi al medico al minimo effetto non consueto. Si suggerisce anche di sospenderne il consumo in prossimità di un intervento chirurgico, particolarmente se l’intervento in questione fosse in grado di alterare il normale tasso glicemico.

Se ne sconsiglia l’uso da parte dei soggetti in trattamento antidepressivo, e da parte di quelli allergici all’asclepiade (un arbusto ramoso dai fiori rosa o bianchi).

Gli integratori a base di gymnema silvestre

Gli integratori a base di gymnema sylvestre

Qualunque sia la forma scelta per assumere integratori a base di gymnema silvestre, è bene assicurarsi che quelli che siano titolati almeno al 25% di acido gymnemico.

Occorre tener presente che una sola capsula da 500 mg titolata al 25%, genera 125 mg di principio attivo: teniamone conto in modo da poter assumere la “giusta misura” desiderata.

Gli integratori di gymnema non dovrebbero contenere eccipienti, coloranti, o altri prodotti riempitivi ed allergizzanti.

possibili loro interazioni coi farmaci

I soggetti che intendono assumere la gymnema silvestre in abbinamento con farmaci ipoglicemizzanti per via orale, od insulina, devono prestare molta attenzione in quanto potrebbero avere un deciso e rischioso abbassamento del livello di zuccheri nel sangue. Per una attenta valutazione della sua possibile interazione con altri farmaci, e per eventuali variazioni nei dosaggi, rivolgiti al tuo medico curante o ad  uno specialista.

I possibili sintomi (quelli più frequenti) che derivano dall’assunzione di integratori a base gymnema sono,

  • un aumento notevole dell’appetito,
  • un aumento della sensazione di ansia e della frequenza cardiaca,
  • stati di confusione mentale,
  • una sensazione di spaesamento,
  • nonché tremori diffusi.
La pianta

Che tipo di pianta è, e dove si trova in natura

La gymnema silvestre trova il suo habitat naturale in India ed in Pakistan, ma è anche diffusa nelle foreste tropicali dell’Africa, dell’Australia e dell’Asia. E’ una pianta rampicante di dimensioni rilevanti, originaria del continente indiano: variamente e fittamente ramificata si inerpica fino alla sommità degli alberi più alti.

Le sue foglie sono di forma ovale o elittica, pubescenti su entrambi i lati, dal sapore piuttosto amarognolo ed acre. I suoi fiori sono di un intenso colore giallo e campanulati, e si raggruppano in racemi peduncolati.

Cenni storici

Brevi cenni storici e curiosità

Risale a circa 2.000 anni fa l’uso della gymnema sylvestre per trattare il diabete. Gli indiani già nei tempi più remoti masticavano le foglie gymnema sylvestre non appena colte e, ancora oggi, la coltivano nei giardini di casa per questo uso.

In India la gymnema sylvestre è conosciuta, col nome sanscrito di meshashringi, madhunashini, e col nome hindi di gur-mar che in quella lingua significa «il distruttore di zuccheri». Oltre che nella cura del diabete, la medicina ayurvedica utilizzava la pianta nelle patologie degli occhi come, ad esempio, nella cataratta.

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