Il ginseng e le sue varietà
Il ginseng e le sue varietà
Il panax ginseng è una pianta perenne originaria dell’Asia orientale.
Il termine ginseng (panax) si riferisce ad un genere di diverse piante perenni aventi un fusto alto una settantina di centimetri, con delle radici carnose di colore giallo paglierino: le sue radici sono commestibili. Ci sono diverse varietà di ginseng panax:
- una coreana (panax ginseng C.A.Meyer),
- una americana (panax quinquefolium L.),
- una cinese (panax notoginseng).
Esiste poi una specie giapponese (chikutsunin Jin), ed un tipo di ginseng siberiano (questo però non appartenente alla specie panax) denominato eleuteroccoccus senticosus maxim.
Le varietà di ginseng maggiormente apprezzate in occidente sono,
- il panax ginseng C.A. Meyer, noto anche come ginseng coreano, o ginseng asiatico: di solito, quando si parla di ginseng (o di panax ginseng) ci si riferisce a questo ginseng, che è anche il più noto;
- il panax quinquefolium, il cosiddetto ginseng americano;
- l’eleuteroococcus senticosus, il cosiddetto ginseng siberiano.
Queste tre varietà hanno differenti proprietà medicinali.
- Le prime due contengono i ginsenosidi (che sono i loro più importanti principi attivi) che quella siberiana invece non ha.
- Quella siberiana ha però dei principi attivi molto simili, aventi le stesse proprietà.
I ginsenosidi contenuti nel panax ginseng coreano hanno un’efficacia salutare inferiore a quelli contenuti nel panax quinquefolius (quello americano).
Gli effetti del ginseng coreano sono notevolmente superiori a quelli di tutte le altre varietà di ginseng. I suoi effetti salutari sono numerosi. In particolare: calmare l’organismo, favorire il recupero delle energie, migliorare la resistenza alla fatica ed allo stress, nonché curare i sintomi della depressione. Del resto il suo stesso nome panax significa «panacea», ed è indicativo del fatto che molti lo considerano una panacea contro tutti i mali.
Occorre anche precisare che ci sono due tipi di panax ginseng: il ginseng rosso ed il ginseng bianco. Benché molti credano che si tratti di due sottospecie diverse, in realtà si tratta della stessa pianta.
La differenze derivano dai diversi trattamenti che subiscono le loro radici una volta raccolte. Il ginseng rosso è ritenuto quello più pregiato.
I suoi principi attivi
I principi attivi del panax ginseng
Gli scienziati non sono ancora riusciti a capire completamente il meccanismo di azione sull’organismo umano del panax ginseng e ciò nonostante siano state fatte approfondite ricerche al riguardo e che queste abbiano confermato le sue interessanti proprietà biologiche.
Gli effetti medicinali e terapeutici del panax ginseng sono dovuti ai ginsenosidi, ai glicosidi, alla saponina. I ginsenosidi (un gruppo di saponine triterpeniche a struttura steroidea, presenti nella radice) in particolare,
- hanno effetti adattogeni sul sistema nervoso centrale,
- stimolano il sistema immunitario e metabolico,
- hanno un’azione antitumorale e di prevenzione di diverse forme tumorali,
- stimolano l’angiogenesi (ovvero la cresctia di nuovi capillari),
- e stimolano le risposte sessuali. [1]
I suoi utilizzi
I suoi utilizzi
Come vedremo in dettaglio più avanti, oggi il panax ginseng viene utilizzato per migliorare,
- le prestazioni atletiche,
- la forza e la resistenza,
- le difese immunitarie,
- ma viene utilizzato anche per trattare il diabete,
- il cancro,
- l’HIV / AIDS,
- e varie altre malattie e sintomi.
Il panax ginseng viene anche utilizzato,
- nel trattamento delle disfunzioni erettili,
- per aumentare gli effetti ipoglicemizzanti dell’insulina e delle sulfaniluree (farmaci utilizzati per il trattamento del diabete mellito di tipo 2),
- per ridurre la resistenza all’insulina delle persone col diabete di tipo 2. [2] [3]
Recenti studi hanno inoltre dimostrato che un suo utilizzo può migliorare i sintomi associati alla menopausa, e può anche incidere positivamente sulla salute cardiovascolare delle donne in post-menopausa. [4]
Altri studi clinici randomizzati hanno segnalato che il ginseng è in grado di essere di sollievo nella sindrome da fatica cronica idiopatica (cioè fatica non dovuta a cause esterne conosciute) e nell’ipersensibilità al freddo nelle mani e nei piedi nelle donne. [5] [6]
Il panax ginseng potrebbe avere anche effetti anticancro: alcuni studi in vitro hanno dimostrato che i ginsenosidi hanno effetti anti-proliferativi.
- Alcuni studi epidemiologici hanno evidenziato dei miglioramenti nei pazienti con un carcinoma mammario, trattati con il panax ginseng [7][8][9]
- Altri studi effettuati su donne guarite dal cancro al seno, hanno dimostrato l’esistenza di una – inversa – associazione tra il consumo di panax ginseng e la riduzione del rischio di cancro endometriale.
- A conferma delle ottime proprietà anti-cancerogene di questa pianta, due studi retrospettivi coreani hanno evidenziato una possibile relazione tra il consumo di estratti di panax ginseng ed una riduzione dell’incidenza di tutte le tipologie di tumore. [10][11]
Tuttavia, i limiti insiti nelle modalità operative di questi studi impongono ulteriori ricerche prima che si possa confermare con certezza le proprietà antitumorali di questa radice. Per completezza occorre mettere in evidenza che – avendo il ginseng ha dimostrato di avere effetti estrogenici – i pazienti con dei tumori ormono-sensibili dovrebbero evitarne l’uso fino a quando non emergano ulteriori risultati dalla ricerca scientifica. [12]
Gli impieghi terapeutici
Gli specifici impieghi del panax ginseng ad uso terapeutico
Ad integrazione di quanto appena detto circa gli effetti benefici del panax ginseng, di seguito illustriamo in modo più specifico i suoi molteplici utilizzi, ed i relativi benefici effetti che gli vengono attribuiti.
1) per trattare l’angina pectoris
Ricordiamo che l’angina pecoris comporta un dolore al torace provocato da un’insufficiente ossigenazione del muscolo cardiaco per una temporanea riduzione del flusso del sangue attraverso le coronarie.
Alcuni studi di laboratorio hanno dimostrano che il panax ginseng può aumentare la sintesi di ossido nitrico, un gas prodotto dal nostro organismo e che è vasodilatatore.
Tuttavia, non sono ancora stati condotti studi clinici specifici per determinare se il ginseng sia utile nel trattamento dell’angina percoris.
2) per trattare il diabete di tipo 2
Il panax ginseng può contribuire ad aumentare l’effetto dell’insulina ed a ridurre la resistenza all’insulina stessa nelle persone affette da diabete di tipo 2.
3) per trattare l’HIV e l’AIDS
Il ginseng rosso pare avere alcuni effetti positivi sulla terapia antiretrovirale altamente attiva (HAART – Highly Active Anti-Retroviral Therapy), eliminando la resistenza che il virus HIV oppone agli agenti terapeutici.
Alcuni studi hanno dimostrato che la somministrazione di panax ginseng a soggetti affetti da AIDS, aveva inibito la soppressione delle funzioni immunitarie e la perdita di peso, ed aveva migliorato la prognosi di questi pazienti.
4) per stimolare il nostro sistema immunitario
Sono stati fatti studi clinici che hanno supportato questo suo impiego per stimolare il sistema immunitario: tuttavia gli effetti a lungo termine del panax ginseng non sono ancora noti.
5) per trattare alcune disfunzioni sessuali
Secondo uno studio clinico, il panax ginseng e utile per contrastare la disfunzione erettile maschile.
6) per migliorare la forza e la resistenza
Attivando il nostro metabolismo, il ginseng è in grado di ridurre quella parte di energia che viene convertita in grasso.
Questo fatto potrebbe aumentare i livelli di forza e di energia nelle persone (non siamo però a conoscenza di studi che confermino questi benefici).
Dosi, modalità d’assunzione, reperibilità
Dosi, modalità d’assunzione, reperibilità sul mercato
dosi – In genere, il dosaggio raccomandato di panax gingeng va dagli 800 mg ai 2 g al giorno. Queste quantità andrebbero assunte per periodi di tre o quattro settimane, intervallati da pause di una settimana.
modalità d’assunzione – Quando si assume il ginseng è opportuno evitare di fare uso di altre sostanze stimolanti come – ad esempio – il tè, il caffè (incluso il caffè verde) il guaranà, o quanto meno limitarne le dosi per evitare delle possibili interazioni/sinergie.
come lo si può trovare in commercio – Qualora aveste scelto di fare un qualche trattamento a base di panax ginseng è essenziale che prestiate attenzione alla qualità del prodotto che andate ad assumere.
Infatti, una discreta parte del panax ginseng che si trova in commercio (alcuni sostengono si tratti del 30% del mercato) non contiene sufficienti quantità dei suoi principi attivi (in particolare di ginsenosidi).
Ciò accade perché la radice della pianta ha bisogno di almeno 6-7 anni per «arricchirsi», e ci sono produttori che per risparmiare tempo non attendono così a lungo. Ciò fa si che molti degli integratori abbiano concentrazioni di principi attivi troppo basse per dare gli effetti desiderati.
un buon integratore di ginseng – Un buon integratore a base di ginseng coreano, il “Panax ginseng C.A. Meyer biologico”, viene venduto dal famoso marchio francese Anastore, ed è il «Ginseng BIO».
Si tratta di un prodotto di qualità, che contiene il 15% di ginsenosidi e che è realmente in grado di ridare energia, forza fisica e favorire la nostra concentrazione. Inoltre ha un potente effetto afrodisiaco.
Controindicazioni ed effetti collaterali
Controindicazioni, e i suoi possibili effetti collaterali
a) le controindicazioni
L’assunzione di ginseng, in linea generale é sconsigliata alle donne in gravidanza, in quanto si sospetta che gli estratti della radice contengano dei composti con gli effetti degli estrogeni.
Per lo stesso motivo, anche i pazienti con tumori ormono-sensibili dovrebbero evitarne l’uso. Ne viene sconsigliato l’uso anche a chi sta assumendo i seguenti farmaci ed ormoni:
- Inibitori della monoamino-ossidasi (MAO);
- Insulina o sulfaniluree;
- Warfarin od altri anticoagulanti;
- Raltegravir (farmaco antivilale).
b) gli effetti collaterali
Ancorché venga generalmente ben tollerato, il panax ginseng potrebbe creare ad alcuni soggetti i seguenti disturbi:
- bocca asciutta;
- tachicardia (battito cardiaco accelerato);
- nausea;
- vomito;
- diarrea;
- insonnia;
- nervosismo.
Il ginseng nella MTC
Il ginseng nella medicina tradizionale cinese – MTC
L’utilizzo degli estratti ricavati dalle radici di ginseng risale alla notte dei tempi, specialmente nella medicina tradizionale cinese. Nell’antica Cina infatti questa pianta era conosciuta come la «radice della vita» in ragione delle sue incredibili proprietà medicinali, tonificanti ed energizzanti.
Secondo la medicina tradizionale cinese, il panax ginseng è un potente tonico ed adattogeno «Yang» e, di conseguenza, questa medicina lo impiega in tutte le malattie che sono associate ad un perdita di energia vitale (il «Qi»).
Proprio come il cordyceps e il ganoderma, nell’antichità anche il panax ginseng delle migliori qualità era riservato ai soli imperatori.
