Eosinofili bassi, cause e cure

Gli eosinofili

Gli eosinofili

I globuli bianchi sono dei componenti del nostro sistema immunitario che servono a proteggerci da batteri e da altri microrganismi.

Le tipologie di globuli bianchi sono cinque, tra cui gli eosinofili, detti anche granulociti eosinofili.

  • Viene definita eosinofilia una condizione con i valori degli eosinofili più elevati del normale.
  • Il termine eosinopenia indica la diminuzione degli eosinofili sotto dei livelli considerati normali.

Con l’espressione “conta degli eosinofili” ci si riferisce al numero di eosinofili presenti nell’organismo: ci si riferisce ad  un particolare esame del sangue che rileva la quantità di eosinofili nell’organismo.

Se recentemente hai fatto questo esame, e la conta degli eosinofili è risultata bassa, devi cercare di individuarne la causa.

I valori normali di rifermento

I valori normali degli eosinofili

I granulociti eosinofili rappresentano solamente il 2-4% del totale dei globuli bianchi.

I valori normali degli eosinofili oscillano tra i 0.04 e i 0.4 miliardi di cellule per litro.

Tendenzialmente sono più numerosi la sera, meno numerosi la mattina.

Le cause di una eosinopenia

Le cause dell’eosinopenia (eosinofili bassi)

Se, dal risultato delle tue analisi ematiche risulta una conta dei granulociti eosinofili ben più bassa del normale, le cause potrebbero essere dovute,

a gravi reazioni allergiche ed ai trattamenti contro le stesse

Se hai una grave allergia ad una qualsiasi sostanza, potresti manifestare alcuni segni/sintomi come un naso gocciolante, degli occhi arrossati, una mancanza di respiro, un respiro affannoso, una tosse persistente, un rash cutaneo, ma anche orticaria, gonfiore di viso, lingua o labbra…

Per tenere sotto controllo queste reazioni allergiche, il medico potrebbe prescriverti degli antistaminici.

  • Alcuni di questi farmaci possono rallentare o arrestare la produzione di globuli bianchi, e potrebbero quindi causare un abbassamento nella conta degli eosinofili.
  • Quindi, se dai tuoi esami ematici risulta una conta degli eosinofili ridotta, e se stai assumendo degli antistaminici per tenere sotto controllo l’allergia, questi farmaci ne sono la causa più probabile.

all’azione dei farmaci steroidi

Gli steroidi sono dei farmaci che sono noti per avere effetti antinfiammatori molto potenti. Sono disponibili in varie forme farmaceutiche: in compresse, inalatori, spray nasali, unguenti, creme ecc…

Se hai un’infiammazione, il medico potrebbe prescriverti degli steroidi per ridurne il dolore, il gonfiore ed il rossore.

Anche molti body builder ed atleti professionisti – nonostante ciò sia vietato – potrebbero assumere degli steroidi.

  • Quindi se – per trattare le infiammazioni o i dolori causati da alcune patologie come il lupus e l’artrite – avessi assunto degli steroidi troppo a lungo, potrebbe risultare bassa la conta dei tuoi eosinofili.
  • In questo caso, il medico potrebbe chiederti di interrompere il trattamento o di ridurre il dosaggio degli steroidi, in relazione a quanto risulti bassa la conta degli eosinofili.

alla sindrome di Cushing

Nella sindrome di Cushing si ha un’eccessiva produzione di cortisolo nell’organismo. Questo ormone è prodotto dallo strato mediano della corteccia surrenale.

  • I valori eccessivi di cortisolo possono reprimere il sistema immunitario, causando una conta di eosinofili ridotta.
  • I segni di alti livelli di cortisone sono dati da un aumento della minzione e della sete, una calcificazione della cute ecc…

ad un tumore della corteccia surrenale

Un tumore della corteccia surrenale provoca una sovrapproduzione di cortisone, ed una riduzione della conta degli eosinofili.

In presenza di una patologia di questo tipo, potrebbero venirti prescritti dei farmaci che potrebbero ridurre ulteriormente la conta dei  granulociti eosinofili.

I sintomi tipici di questa condizione sono:

  • una temperatura alta, febbre,
  • una probabile comparsa di una massa nell’area addominale,
  • una perdita di appetito ed un costante senso di sazietà,
  • una perdita di peso.

all’asma

I soggetti asmatici hanno solitamente una conta degli eosinofili bassa: tendono ad accumularne nei polmoni e, conseguentemente, non vengono prodotti correttamente dall’organismo.

Per combattere i patogeni e le sostanze estranee, queste cellule rilasciano a loro volta delle tossine causando un danno al tessuto polmonare e portando ad una riduzione del livello di eosinofili nell’organismo.

I soggetti asmatici, inoltre, assumono solitamente dei farmaci steroidi ed antistaminici: la loro conta degli eosinofili viene quindi ulteriormente abbassata dai trattamenti con questi farmaci.

Se questa fosse la causa della conta degli eosinofili ridotta, si avranno sintomi come:

  • un respiro sibilante,
  • un’oppressione toracica,
  • la tosse.

ad alcune patologie ematologiche

Abbiamo già detto che gli eosinofili sono un tipo di globuli bianchi, una componente cellulare del sangue.

Per cui, se soffri di patologie ematologiche come anemia, leucemia, tumore ematologico, piastrinopatie ecc, è probabile che ne risentano i livelli di eosinofili.

  • Se hai riscontrato una conta ridotta di eosinofili, puoi chiedere che ti vengano prescritti gli appositi esami per le patologie sopra elencate, in modo da avere delle certezze al riguardo.

ad alcune patologie endocrine

Alcune patologie, come il morbo di Addison (o insufficienza surrenalica cronica, ipocortisolismo, iposurrenalismo) – insieme ad un inscurimento cutaneo e ad una perdita di peso con debolezza estrema, possono causare una riduzione della conta degli eosinofili.

ad infestazioni da parassiti

Le parassitosi, malattie infettive causate o trasmesse da parassiti, possono causare differenti sintomatologie, tra cui anche una riduzione della conta degli eosinofili, in ragione delle diverse reazioni dell’organismo ad ogni tipo di parassita.

I più comuni  parassiti sono il toxoplasma gondii, una specie di protista parassitario che vive nei gatti e in altri animali a sangue caldo, ed il plasmodiuim (un protozoo parassita unicellulare).

ad alcune malattie infettive

Se hai una ferita aperta coi segni di un’infezione, e se questa non viene trattata adeguatamente, vi è un’alta probabilità che si sviluppi un’eosinopenia.

a malattie immunologiche (riguardanti il sistema immunitario)

Alcune patologie come il pemfigo volgare (una malattia autoimmune della cute a carattere cronico), o alcune dermatiti, possono causare una riduzione della conta degli eosinofili.

ad interazioni tra farmaci diversi

Se sei in trattamento con alcuni farmaci – il prednisone, gli antidepressivi triciclici, l’adderall o il medrol – questi potrebbero esserne la causa.

I sintomi più comuni

I più comuni sintomi di eosinofili bassi

I sintomi legati agli eosinofili bassi dipendono dalla patologia che ne sta alla base. I più comuni comunque sono:

  • stanchezza (astenia),
  • la febbre quando agli eosinofili bassi si affianca anche un’infezione,
  • una predisposizione alle infezioni batteriche, virali e fungine.
Le cure

Come curare gli eosinofili bassi

Non è nostro compito quello di prescrivere delle cure, trattamenti medici e fare delle diagnosi: ti invitiamo perciò a consultare il tuo medico per qualsiasi problematica di salute.

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