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Emorroidi interne ed esterne

La patologia emorroidale o malattia emorroidaria, a cui spesso ci riferiamo col nome di ’emorroidi’, rappresenta una condizione estremamente spiacevole che tutti noi speriamo di non avere mai.

interne esterne

Nonostante non costituisca una minaccia grave, é una delle malattie che comporta maggiori dolori, imbarazzi e disagi.

In questo articolo esamineremo assieme quali sono gli aspetti più rilevanti di questa condizione.  

Cosa sono

Cosa sono le emorroidi

Le emorroidi sono dei sacchetti, ricchi di vasi che rivestono la mucosa del canale anale, che si dilatano e si restringono per svolgere la propria funzione di continenza. Quando le emorroidi sono infiammate causano la patologia emorroidale comunemente chiamata ‘le emorroidi’.

Queste vene possono gonfiarsi sia all’esterno che all’interno dell’ano: queste due condizioni possono coesistere in uno stesso soggetto, aumentando di molto il dolore.

Il rigonfiamento può essere anche molto piccolo, circa mezzo centimetro, e potrebbe anche essere totalmente indolore.

La tipologia più dolorosa e più fastidiosa di emorroidi  è quella delle emorroidi interne gravi.

In certi casi, questo rigonfiamento può crescere talmente tanto da protrudere fuori dall’ano, causando molto disagio al soggetto che ne soffre.

Le tipologie ed i gradi

I vari tipi malattia emorroidaria

Le emorroidi si possono dividere in,

  • emorroidi interne: sono quelle che di solito si collocano all’interno del retto;
  • emorroidi prolassate: sono delle emorroidi interne che si estendono nel canale fino a protrudere dall’ano;
  • emorroidi esterne: solitamente sono costituite da delle vene fuori dall’ano o della pelle.

In relazione al loro prolasso, vengono classificate in quattro gradi:

  • di primo grado: sono le emorroidi senza prolasso;
  • di secondo grado: le emorroidi tendono a prolassare;
  • di terzo grado: le emorroidi prolassano spontaneamente, ma possono essere riposizionate manualmente;
  • di quarto grado: il prolasso esterno non può essere ridotto manualmente.

Le emorroidi interne

Le emorroidi interne sono vene rigonfie che si formano nell’interno dell’ano o più in profondità, nel canale anale.

In questa zona non è possibile avvertire  dei dolori, ma si potrebbe notare dei sanguinamenti quando si va in bagno.

I sintomi delle emorroidi interne dipendono da quanto è esteso il rigonfiamento.

Talvolta il rigonfiamento – se non è troppo grande –  è totalmente asintomatico.

Ed è per questa ragione che le emorroidi interne possono essere un po’ più difficili da diagnosticare, nonostante non guariscano da sole.

É molto importante che le emorroidi interne vengano trattate negli stadi iniziali, in modo che non si sviluppino fino a raggiungere il quarto stadio. 

Le emorroide prolassate

Se si ha questo tipo di emorroidi, si  avverte una sensazione pungente quando ci si pulisce dopo essere stati in bagno,

A questo stadio, il prolasso diventa permanente ed i soggetti che ne sono affetti non sono più in grado di farlo rientrare all’interno dell’ano.

Questa condizione è solitamente accompagnata da un forte dolore. Molto spesso la chirurgia rappresenta l’unica soluzione a questa condizione.

Le emorroidi esterne

Le emorroidi esterne sono quelle che si sviluppano proprio in corrispondenza dell’ano.

Possono semplicemente essere descritte come un coagulo nei vasi perianali.

Questo tipo di emorroidi potrebbe rompersi e sanguinare in seguito a degli sforzi ed a degli sfregamenti.

Questo tipo di emorroidi viene considerato meno grave rispetto alle emorroidi interne, ma può comportare molto dolore.

Dal punto di vista dell’aspetto, non si presentano molto diverse dalle emorroidi interne.

Le cause

Cosa può causare le emorroidi

Ci sono molte ragioni per cui si possono formare le emorroidi, ma la ragione più comune è decisamente data dallo sforzo nell’evacuare quando si è costipati.

Sempre a causa della forte pressione che viene esercitata sulle vene, queste condizioni si hanno comunemente nelle donne incinte, specialmente in quelle che hanno avuto un parto naturale.

Altre cause di emorroidi sono:

  • diarrea
  • starnutire eccessivamente
  • tosse forte
  • sedere a lungo su sedie dure
  • sollevare oggetti pesanti
  • vomito frequente
  • gravidanza
  • sovrappeso
  • stare molto in piedi
  • seguire una dieta povera di fibre
  • stile di vita sedentario
  • cirrosi del fegato
  • infezione anale
I sintomi

I sintomi delle emorroidi

Se vuoi sapere se soffri di emorroidi, i sintomi più comuni che puoi notare o avvertire sono,

  • delle gocce di sangue nelle feci o nella carta
  • un prurito anale
  • un rigonfiamento morbido nell’aera rettale
  • la sensazione di non completare mai l’evacuazione
  • un dolore dentro, e intorno al retto.

Se ti riconosci in uno qualunque, è bene che tu segua una terapia apposita per emorroidi.

Ricorda che le emorroidi raramente guariscono da sole, e che è necessario fare qualcosa per curarle.

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