La dermatite da pannolino è una condizione di sofferenza per tutti i bambini piccoli. E’ un piccolo fastidio che devono sopportare anche tutti i genitori. Vediamo come affrontare o prevenire questa spiacevole condizione.
La dermatite da pannolino nei neonati
Non c’è mamma o papà che non abbiano provato frustrazione nel vedere che le loro amorevoli cure al neonato ed alla sua pulizia si risolvevano a volte in una dermatite da pannolino.
Si possono avere tutte le migliori intenzioni, ma il sedere dei neonati è così delicato che presto o tardi arriva la dermatite da pannolino, ovvero quella condizione in cui la pelle della zona intima del bambino si arrossa e magari anche si gonfia leggermente.
La si può però affrontare tempestivamente sia imparando a trattare la dermatite da pannolino nel modo giusto, sia con misure atte a prevenire l’arrossamento della pelle. Il sederino del bambino ne sarà grato!
Nella maggior parte dei casi la dermatite da pannolino, detta anche eritema da pannolino, non é un problema serio, né per i genitori, né per i neonati.
Ci sono diversi accorgimenti e rimedi che si possono adottare autonomamente e che sono utili a contrastare questa fastidiosa infiammazione della pelle che interessa le zone coperte dal pannolino, cioè il sederino e la zona genitale.
Le cause della dermatite da pannolino
Le principali cause della dermatite (o eritema) da pannolino sono dovute,
- al fatto di aver lasciato addosso al bambino un pannolino sporco o bagnato troppo a lungo;
- all’eccessivo sfregamento del tessuto del pannolino contro la pelle delicata del bebè;
- ad un’infezione di tipo batterico;
- ad una reazione allergica al pannolino,
- a qualche pomata utilizzata.
A volte l’area del pannolino può essere interessata anche dalla crosta lattea, una dermatite che si può formare sul cuoio capelluto dei neonati ed in cui pelle del bambino si fa squamosa. Se questo stesso tipo di eruzione cutanea si verifica sul fondoschiena, i medici la definiscono dermatite seborroica o dermatite da pannolino.
A volte i genitori alle prime armi si preoccupano esageratamente di fronte ad una dermatite, ma in realtà non devono preoccuparsi d’altro se non di trattarla opportunamente.
Si tratta infatti di un evento passeggero che di solito se ne va facilmente: quindi niente allarmismi.
Ma non per questo la dermatite va trascurata. Prima perché è fastidiosa. Poi perché non rischi di diventare “territorio di conquista” di funghi e di batteri.
I momenti della vita più delicati del bambino neonato, quelli in cui è più probabile che si verifichi una dermatite da pannolino sono quando,
- ha un’eta compresa tra i 9 ed i 12 mesi;
- si addormenta con addosso un pannolino sporco;
- soffre di una fase acuta di diarrea;
- non si sazia più solo col latte ed inizia a mangiare cibi solidi;
- prende degli antibiotici, oppure quando li prende la mamma che lo allatta.
Come trattare la dermatite da pannolino
Ci sono alcuni semplici accorgimenti che possono esser d’aiuto in queste situazioni.
- Per prima cosa, prima e dopo aver cambiato un pannolino lavati bene le mani.
- Controlla il più spesso possibile se il tuo bambino è bagnato o se è sporco.
- Cerca di cambiarlo con molta regolarità.
- Lavalo solo dei detergenti molto delicati, perché il bambino in questa sua fase della vita ha una pelle delicatissima: a questo proposito, piuttosto che sfregare le salviettine per pulirlo, è preferibile tamponalo così da non irritare la sua pelle.
- Se utilizzi pannolini usa e getta, prova a cambiare marca, in modo da vedere se quella marca di pannolini fosse la causa di eventuali sue allergie, oppure utilizza quelli di una taglia più grande in modo che l’aria possa circolare all’interno.
- Evita in ogni caso tutti quei prodotti con profumi o alcol troppo aggressivi.
- Assicurati infine che la zona del suo sedere sia completamente pulita ed asciutta prima di mettergli il nuovo pannolino.
Se la dermatite da pannolino fosse già arrivata ad un livello più grave, puoi adottare questi due ulteriori accorgimenti.
- Per pulire il suo sedere senza infastidire ulteriormente la sua pelle, utilizza una bottiglietta a spruzzo e poi tamponalo senza fare degli sfregamenti.
- Lascia il più a lungo possibile il tuo bambino senza pannolino: ciò darà modo alla sua pelle di traspirare liberamente ed il tempo di potersi rigenerare.
Creme, unguenti, ed altri prodotti utili per la dermatite da pannolino
I prodotti per lenire o per lisciare la pelle dei bambini sono appositamente fatti per una cute molto delicata.
I medici in genere consigliano degli unguenti che contengano la vaselina da massaggiare sul sedere del piccolo una volta che sarà pulito e asciutto.
Se invece tu utilizzassi una polvere o un talco, dovresti prestare una maggiore attenzione.
- Tieni lontano dal bambino i prodotti che stai utilizzando.
- Quando li utilizzi versane prima il contenuto nella tua mano, per impedire che il bambino possa respirarli per sbaglio.
A meno che non ti siano stati raccomandati specificatamente dal tuo medico, evita quei prodotti che contengono degli steroidi: infatti, se vengono usati in modo non corretto possono irritare ancor di più la delicata pelle del bambino.
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Come prevenire la dermatite da pannolino
Ecco due rimedi semplici semplici che possono esser utili nella vita di tutti i giorni.
Primo: può darsi che quello specifico tipo di pannolino che già stai usando, non sia adatto al tuo bambino perché (ad esempio) gli crea delle allergie. Per questa ragione prova a cambiare marca: la soluzione potrebbe essere davvero più semplice di quanto non pensi.
Secondo: se sei un’ambientalista convinta e preferisci utilizzare pannolini lavabili piuttosto che quelli monouso, usa un detergente delicato e ipoallergenico. Al loro risciacquo, aggiungi una mezza tazza di aceto.
Quando chiamare il dottore
E’ opportuno chiamare il dottore quando,
- la dermatite da pannolino peggiora, e non si vedono effetti positivi dopo due o tre giorni di trattamento;
- il bambino ha la febbre e sembra lento nei movimenti;
- sono presenti delle pustole gialle ovvero contenenti del pus;
- si è sviluppata un’eruzione cutanea rossa e gonfia con pieghe;
- compaiono dei piccoli brufoli rossi anche fuori dalla zona del pannolino.