Colon irritabile: sintomi, cure e dieta

Di BFC •  Aggiornato: 06/30/17 •  6 min di lettura

Il colon irritabile è una condizione cronica che alterna periodi in cui i suoi sintomi si riacutizzano a dei periodi di quiescenza.

Colon irritabile /colite spastica / sindrome del colon irritabile

La sindrome del colon irritabile è un’insieme di disturbi intestinali abbastanza comune che interessa l’ultimo tratto dell’intestino: l’intestino crasso o colon. Se soffri di colon irritabile, vuol dire che si sono alterati l’equilibrio del tuo intestino e del colon: e conseguentemente quello del tuo benessere.

Non è infatti un problema localizzato, ma si riflette sull’intero organismo. Infatti la diarrea e/o la costipazione che caratterizzano la colite possono comportare, meteorismo, gonfiore addominale, nausea emorroidi. Il colon irritabile può comportare anche cefalea, palpitazione, dispnea, disuria, ed un alternarsi di periodi di diarrea appunto, di stipsi e di normalità.

Per contro, la ricerca di un regime alimentare che aiuti a ridurne i sintomi, può portare ad eccessiva stanchezza, può portare a delle variazioni di peso e ad altri disequilibri più o meno gravi, che potrebbero anche essere l’anticamera di più gravi disturbi quali la depressione o la perdita di interesse nei confronti della vita.

Anche se i sintomi ed i disagi provocati della sindrome del colon irritabile sono molto simili a quelli di altre malattie come la colite ulcerosa e il morbo di Crohn , la colite spastica non provoca dei cambiamenti nel tessuto intestinale (l’aspetto dell’intestino è normale e non presenta delle anomalie) o aumenta i rischi di cancro del colon e del retto.

I fattori di rischio della colite spastica

E’ più probabile che tu possa sviluppare i sintomi della sindrome del colon irritabile,

  • se hai meno di 45 anni: i sintomi del colon irritabile si presentano generalmente tra le persone di giovane età;
  • se sei una donna: il gentil sesso corre un rischio di due volte superiore a quello degli uomini di sviluppare i sintomi del colon irritabile;
  • se provieni da una famiglia in cui ci sono stati  dei casi di colon irritabile: in tal caso, l’aumentato rischio può essere dovuto sia a fattori genetici che a fattori ambientali;
  • se soffri d’ansia o di depressione: anche i disturbi della personalità ed altre malattie mentali paiono incrementare i rischi di colite spastica,
  • se sei donna e sei stata vittima di abusi in ambito domestico. [1]

I sintomi della colite spastica

I sintomi del colon irritabile possono variare notevolmente da persona a persona, e spesso assomigliano a quelli di altre malattie come il morbo di Chron e la colite ulcerosa. Per questo motivo evita le diagnosi «fai da te».

Se stai male, rivolgiti subito ad un medico che saprà indirizzarti verso quegli gli specialisti “giusti” che sono in grado di fare una diagnosi accurata. Ecco comunque alcuni tra i  più comuni sintomi della colite:

  • dolore addominale o crampi,
  • gonfiore addominale,
  • gas nella pancia,
  • diarrea o costipazione,
  • diarrea e costipazione alternate,
  • muco nelle feci.

Per la maggior parte delle persone il colon irritabile costituisce una condizione cronica, ovvero una condizione che non si risolve nei primi tre mesi dopo la comparsa. Tuttavia, solitamente si tratta di sintomi,

  • che vanno e che vengano,
  • che si alternano a momenti in cui la sindrome si presenta con sintomi più marcati ed a dei momenti in cui sembra essere scomparsa.

Intervenendo sul proprio stile di vita ed in particolare sull’alimentazione e curando la propria dieta, la maggior parte delle persone è in grado di tenere relativamente sotto controllo i sintomi di questa malattia.

Solo un piccolo numero di persone sviluppa sintomi di grave entità da rendere indispensabile il ricorso a farmaci. Tra i sintomi di una sua condizione più grave ricordiamo,

  • il sanguinamento rettale;
  • un forte dolore addominale nelle ore notturne;
  • una marcata perdita di peso.

Se soffri di uno o di più uno di questi sintomi, contatta il tuo medico di famiglia e illustragli con precisione quale è il tuo malessere.

Le cause della sindrome del colon irritabile

Non si sa esattamente quali siano le cause che stanno alla base della sindrome del colon irritabile; ma sicuramente sono più di uno i fattori che entrano in gioco e che ne scatenano i sintomi.

Il colon è un organo che fa parte del apparato digerente, il quale – come ben sai – ci permette di utilizzare il cibo che mangiamo per alimentarci. Le pareti dell’intestino sono rivestite con degli strati di muscoli che rilassandosi e contraendosi in modo coordinato, muovono il cibo dallo stomaco all’intestino e poi verso il retto.

Nella sindrome del colon irritabile le contrazioni possono essere più forti e durare più a lungo del normale causando in tal modo gas, gonfiore e diarrea  – oppure al contrario – possono essere così deboli da rallentare il passaggio del cibo e portare quindi a delle feci dure e secche.

I diversi fattori che possono scatenare i sintomi della colite spastica

Tra i fattori che possono scatenare la sintomatologia della sindrome del colon irritabile ci sono,

A. determinati alimenti

Nella sindrome dell’intestino irritabile,  non è ancora ben chiaro il ruolo che giocano le allergie o le intolleranze alimentari. Tuttavia molte persone hanno alcuni sintomi più gravi quando mangiano certi alimenti piuttosto che altri: tanto per citarne alcuni,

  • il cioccolato,
  • le spezie,
  • i grassi,
  • la frutta,
  • i fagioli,
  • i cavoli,
  • i cavolfiori,
  • i broccoli,
  • il latte,
  • le bevande gassate e l’alcol.

B. lo stress

La maggior parte delle persone con la colite spastica presenta un peggioramento ed un intensificarsi dei relativi sintomi durante i periodi di maggior stress.

C. problemi ormonali

La maggior frequenza con cui la colite si sviluppa nelle donne, potrebbe essere dovuta a questioni ormonali. Ciò è avvalorato dal fatto che molte donne riferiscono di notare un peggioramento dei sintomi all’avvicinarsi del periodo mestruale.

D. alcune malattie

A volte una determinata malattia, come ad esempio un’episodio acuto di gastroenterite, può innescare la sindrome del colon irritabile. [1]

Alcuni rimedi naturali per il colon irritabile

Ecco alcuni rimedi che si ritiene possano aiutare con colite spastica.

  • Aloe vera. Secondo alcuni, l’aloe vera in capsule può esercitare un effetto anti-infiammatorio a livello intestinale.
  • La Boswellia. L’uso di boswellia serrata pare bloccare per le reazioni chimiche che contribuiscono all’infiammazione.
  • Quest’erba può essere assunta sotto forma di integratore, ma si dovrebbe consultare il proprio medico per individuarne il dosaggio più appropriato.
  • Il gambo d’ananas. Il gambo d’ananas contiene bromelina che è una miscela di enzimi in grado di l’infiammazione. [2]

Gli alimenti da preferire e quelli da evitare

Alcuni alimenti possono aggravare le sintomatologie della sindrome del colon irritabile, mentre altri possono aiutare a lenirli.

Da evitare

Alcuni alimenti con i quali bisognerebbe non esagerare sono i prodotti lattiero-caseari, i broccoli, i cavoli, i fagioli, la caffeina e le bevande gassate.

Da preferire

Per contro, l’assunzione di alimenti con fibre può ridurre i sintomi della colite.

Tuttavia sarebbe meglio consultare il proprio medico o un dietista prima di apportare significative modifiche alla propria dieta. [2]

Fonti

[1] http://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/irritable-bowel-syndrome/basics/preparing-for-your-appointment/con-20024578

[2] http://www.home-remedies-for-you.com/remedy/Colitis.html

BFC

Sono un appassionato lettore e ricercatore e credo nell’immensa potenzialità che la rete offre di condividere informazioni e conoscenze che possano direttamente o indirettamente migliorare il benessere dell’uomo.

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