L’artrite psorisiaca è una malattia infiammatoria reumatica. Le terapie contro l’artrite sono simili a quella che vengono impiegate nell’artrite reumatoide e tendono principalmente ad alleviare i dolori che questa patologia comporta, ed a prevenire il danno articolare.
La psoriasi, in breve
La psoriasi è una malattia infiammatoria della pelle in cui la cute sviluppa con delle chiazze bianche e rosse a scaglie di origine immunologica .
E’ una malattia che vede il coinvolgimento delle cellule di Langherans e dei linfociti T che producono citochine proinfiammatorie con proliferazione di cheratinociti, ed una riproduzione accelerata delle cellule dell’epidermide.
Nelle persone con la psoriasi il ricambio cellulare si completa nel giro di tre-sette giorni, contro i ventotto giorni, in media, di una persona “sana”.
E’ una patologia che colpisce le persone indipendentemente dal sesso e dall’età.
L’artrite, in breve
L’artrite è un’infiammazione a carico delle articolazioni. Può colpire tutti a qualsiasi età, ma è maggiormente diffusa tra le donne.
I sintomi più comuni dell’artrite sono l’arrossamento, il dolore, la rigidità. A volte può anche deformare le articolazioni.
Esistono numerosi tipi di artrite. Noi ora ci occuperemo dell’artrite psorisiaca.
L’artrite psorisiaca
Alcune persone con la psoriasi possono anche sviluppare un’artrite psoriasica, che appunto è un tipo di artrite infiammatoria che colpisce alcune di questi soggetti.
Infatti circa il 15% delle persone con la psoriasi sviluppa l’artrite psoriasica. Spesso però l’artrite può anche comparire prima della patologia cutanea.
Solitamente compare nelle persone tra i 30 e i 50 anni, ma può dare i suoi primi segni anche durante l’infanzia.
Gli uomini e donne ne sono ugualmente a rischio. Si manifesta con dolore, rigidità e gonfiore delle articolazioni.
I bambini con l’artrite psoriasica rischiano di sviluppare anche un’uveite, un’infiammazione dell’uvea la quale é una sottile membrana dell’occhio molto vascolarizzata.
Come nella psoriasi, i sintomi dell’artrite psoriasica variano da persona a persona: vanno e vengono, divampano e calano. Nel tempo i sintomi si possono presentare in zone differenti in una stessa persona.
Secondo le più recenti ricerche scientifiche, un’infiammazione da artrite psoriasica persistente, potrebbe causare nelle fasi più avanzate danni articolari: quindi una sua diagnosi precoce diventa essenziale.
L’artrite psoriasica può colpire qualsiasi articolazione del corpo. Può riguardare solo un’articolazione, come pure diverse articolazioni allo stesso tempo: per esempio, potrebbe colpire un ginocchio oppure entrambi. Può comportare anche,
- una dattilite – tumefazione di una o più dita di mani e piedi. Le dita delle mani e dei piedi che ne sono colpite assomigliano a delle salsicce rigonfie. Anche le unghie potrebbero esserne coinvolte.
- una spondilite – dolori in sede lombo-sacrale – L’artrite psoriasica localizzata sulla colonna vertebrale causa rigidità della schiena e/o del collo, rendendo difficile piegarsi.
- un’entesite – infiammazione nella zona d’inserzione del tendine sull’osso – L’artrite psoriasica può causare indolenzimento nei punti di inserzione di tendini e legamenti sulle ossa. Questa condizione può dare dolori al retro del tallone, alla pianta del piede, attorno ai gomiti o in altre zone. L’entesite è una delle caratteristiche salienti dell’artrite psoriasica.
Fortunatamente, oggi esistono delle terapie che sono efficaci per la maggior parte delle persone.
Le cause dell’artrite psoriasica
Le cause dell’artrite psoriasica non sono ancora del tutto note.
Ad ogni modo, poiché tra le persone affette da artrite psoriasica, circa il 40% ha un familiare affetto dalla psoriasi o da un’artrite, si pensa alla presenza di una componente ereditaria.
L’artrite psoriasica può però anche essere il risultato di un’infezione che attiva il sistema immunitario.
Sebbene l’artrite psorisiaca non sia di per sé infettiva, potrebbe essere scatenata da un’infezione alla gola dovuta a streptococco.
La diagnosi dell’artrite psoriasica
Nel diagnosticare l’artrite psoriasica, i reumatologi solitamente valutano,
- il gonfiore ed il dolore alle articolazioni,
- la presenza di alcuni pattern tipici dell’artrite,
- i cambiamenti tipici della psoriasi a livello della cute e delle unghie.
Spesso vengono fatte delle radiografie per cercare l’esistenza di possibili danni articolari. Per studiare più dettagliatamente le articolazioni, possono essere impiegate la risonanza magnetica, l’ecografia, e la TC.
Possono essere fatti anche degli esami del sangue al fine di escludere altri tipi di artrite che presentino segni e sintomi simili, come la gotta (una malattia caratterizzata da attacchi ricorrenti di artrite infiammatoria), l’osteoartrite, e l’artrite reumatoide. Nei pazienti affetti da artrite psoriasica, gli esami del sangue
- potrebbero individuare l’esistenza di elevati livelli di marcatori dell’infiammazione;
- potrebbero indicare l’esistenza anche di una leggera anemia, anemia che è una condizione che si verifica quando nel corpo non sono prodotti abbastanza globuli rossi, o quelli prodotti non funzionano correttamente.
Questi valori potrebbero però anche risultare nella norma. Per cui per confermare un’artrite psorisiaca sono a volte necessarie delle biopsie cutanee (prelievo di piccoli campioni di pelle che poi vengono analizzati).
I trattamenti dell’artrite psoriasica
I trattamenti riguardanti l’artrite psorisiaca variano a seconda del grado di dolore, di gonfiore, e di rigidità della malattia.
Le persone con un’artrite leggera potrebbero aver bisogno di cure solamente se le loro articolazioni sono dolenti, e potrebbero interrompere la terapia non appena si sentono meglio.
Per una terapia iniziale sono adatti i farmaci antinfiammatori non steroidei come l’ibuprofene (es. Brufen) o il naprossene.
Se l’artrite psorisiaca non risponde alle cure potrebbero essere necessari farmaci antireumatici modificanti la malattia. Questi comprendono la salazosulfapiridina, il metrotrexato, la ciclosporina e il leflunomide. A volte questi farmaci possono essere utilizzati assieme.
Può essere utile il farmaco antimalarico idrossiclorochina, ma questo viene solitamente evitato poiché può provocare un’eruzione di psoriasi.
L’azatioprina potrebbe aiutare le persone affette da forme gravi di artrite psorisiaca.
Ci sono diversi tipi di farmaci per trattare l’artrite psorisiaca per infusione o iniezione: per le articolazioni gonfie, possono essere utili le iniezioni di corticosteroidi.
Mentre si può ricorrere alla chirurgia per riparare o per sostituire le articolazioni gravemente danneggiate.
L’impatto dell’artrite psoriasica sulla salute
Nell’artrite psorisiaca sono comuni l’affaticamento e l’anemia. Alcuni soggetti con l’artrite psoriasica hanno anche degli sbalzi d’umore.
Le persone che ne sono affette hanno una probabilità leggermente maggiore di sviluppare un’ipertensione, degli alti livelli di colesterolo, obesità o diabete.
Il fatto di trattare l’artrite e di ridurre i livelli d’infiammazione, aiuta a gestire questi problemi.
Seguire una dieta salutare, prevenire l’ipertensione ed il colesterolo alto, sono cose altrettanto utili delle terapie.
Alcuni consigli utili alle persone che ne sono colpite
Molte persone affette da artrite psoriasica sviluppano delle rigidità articolari ed una debolezza muscolare in ragione del loro ridotto utilizzo.
Perciò è molto importante fare attività fisica in modo corretto sia per migliorare la salute in generale sia per mantenere le articolazioni flessibili.
Camminare è un eccellente modo per tenersi allenati. Sia un qualche supporto per la deambulazione, sia delle solette da inserire nelle scarpe, possono evitare inutili sofferenze ai piedi, alle caviglie o alle ginocchia colpiti dall’ artrite.
Per mantenersi in forma (anche in questi casi) sono utili alcuni attrezzi sportivi come il vogatore e la cyclette. Così pure sono consigliati alcuni esercizi fisici per rilassarsi come gli esercizi di pilates, lo yoga e gli esercizi di stretching.
Alcune persone con l’artrite psorisiaca trovano più facile muoversi in acqua. Se questo fosse il tuo caso, il nuotare o il camminare in piscina ti consentirebbe di allenarti senza stressare le articolazioni.
Molte persone colpite dall’artrite psoriasica traggono beneficio anche dalla fisioterapia e dalla terapia occupazionale (o ergoterapia), per rafforzare i muscoli e proteggere le articolazioni da ulteriori danni, ed anche per aumentarne la flessibilità.