Abbuffate compulsive, come affrontarle e vincerle

Dietro ogni abbuffata compulsiva c’è sempre una ragione. In questo articolo scopriamo quali sono le principali leve che ci muovono quando sentiamo il bisogno di abbuffarci, e cosa fare per contrastarle.

Le voglie di cibo

Le voglie di cibo, di solito sono il modo con cui il nostro corpo ci dice che abbiamo fame e che è ora di mangiare.

A volte però ci può capitarci di sentire in modo irrefrenabile il bisogno di abbuffarci con alcuni alimenti “spazzatura”.

Ma cosa accade quando questo desiderio di mangiare accade troppo spesso, non ci abbandona e noi non ne abbiamo mai abbastanza?

Andiamo con ordine. Tre sono tre principali ragioni per cui noi possiamo avere delle voglie di cibo. Possono essere causate,

1- dalla fame

La prima ragione è perché siamo affamati. Avere un brontolio allo stomaco ed avere i morsi della fame è il modo in cui il nostro corpo ci dice che abbiamo bisogno di mangiare qualcosa per ricostituire i livelli di energia che stanno diminuendo.

Quindi il fatto di esserci privarci dei cibi che preferiamo, così pure come le diete estreme, possono anche crearci irrefrenabili voglie di mangiare.

2- dall’abitudine

Un altro fattore che può scatenare voglie di cibo possono essere le abitudini che abbiamo sviluppato, abitudini che collegano gli alimenti a determinate occasioni o circostanze:

  • come agli spuntini di sera quando guardiamo la TV con un biscotto in una mano ed una bevanda calda nell’altra,
  • oppure a quando sgranocchiamo dei popcorn ogni volta che andiamo al cinema.

Poi è anche normale il desiderio di determinati cibi dopo averli visti o annusati: il voler mangiare una torta dopo averla vista in una pasticceria o un rotolo di salsiccia dopo essere andati in macelleria.

3- da altre cause

Le nostre voglie di cibo nascono nel nostro cervello. A volte sentiamo il bisogno di mangiare anche come risposta alle nostre emozioni: per esempio quando ci sentiamo stressati, ansiosi, tristi, stufi, stanchi o annoiati.

Anche i nostri ormoni sembrano influenzare il nostro desiderio di assumere certi cibi: alcune donne hanno voglie nel periodo delle mestruazioni o nel corso di una gravidanza.

Cosa significano le cosiddette voglie di cibo

Sono poche le prove che le nostre voglie di cibo siano il modo con cui il nostro corpo ci comunica che ci mancano alcuni nutrienti essenziali.

A. Una voglia di zuccheri potrebbe essere dovuta a bassi livelli di zuccheri nel sangue

Saltare i pasti o mangiare in modo irregolare potrebbe comportare che finiremo poi per orientarci sui cibi ad alto contenuto di zuccheri in grado di darci un rapido apporto energetico.

Questo effetto energetico di solito è però di breve durata, e gli alti livelli di zuccheri che questi alimenti producono tendono ad essere seguiti da un rapido arresto della glicemia lasciandoci così nuovamente alla ricerca di alimenti zuccherati.

Per contro invece, il fatto di mangiare regolarmente ed evitando di saltare i pasti ci aiuterà ad interrompere questi repentini cambiamenti nei livelli di zuccheri nel sangue i quali possono farci desiderare qualcosa di dolce.

B. Una voglia di cibi salati, potrebbe essere dovuta a bassi livelli di sodio nel corpo

Il desiderio di assumere cibi salati è spesso legato a bassi livelli di sodio nel corpo dovuti ad un’eccessiva sudorazione: ad esempio quando fa caldo o quando facciamo un’attività fisica intensa.

A questo proposito va detto però che di solito molti di noi attraverso la “normale” dieta assumono più sale di quanto ne occorra effettivamente. Conseguentemente – in questi casi – ciò che è importante è (solamente) di rimanere ben idratati.

A parte ciò, molti degli alimenti con cui ci abbuffiamo sono a basso contenuto di vitamine e di minerali: pensiamo al cioccolato, ai dolci, alle torte, ai pasticcini, alle patatine, ai biscotti o al toast bianco imburrato!

Sovente si tratta di cibi tendenzialmente ricchi di calorie, di grassi, di grassi saturi, di zuccheri e / o sale. Quindi se ne mangiamo in quantità, col passare del tempo più che effetti benefici per la nostra salute potrebbero causarci dei problemi.

Le voglie di cibo possono diventare un problema?

Le voglie di cibo diventano davvero un problema per alcune persone quando finiscono regolarmente per mangiare cibi troppo ricchi di calorie, di grassi saturi, di zuccheri e di sale.

Se questi tipi di alimenti vanno a sostituire quelli maggiormente nutrienti, il risultato, si può avere un apporto dietetico più povero di fibre, proteine, vitamine e minerali.

Inoltre, le calorie di questi cibi “spazzatura” in eccesso possono portare ad un aumento di peso, all’obesità che è un fattore di rischio per diverse malattie tra cui quelle cardiache, il diabete di tipo 2, e alcuni tipi di cancro.

Allo stesso modo elevate assunzioni di grassi saturi, di zuccheri e di sali, possono aumentare i rischi di problemi di salute anche nelle persone normo-peso. Ad esempio: le frequenti assunzioni di zuccheri possono danneggiare i denti, mentre le elevate assunzioni di sale possono aumentare a lungo termine la pressione sanguigna.

Come ridurre le voglie di cibi spazzatura

Per combattere le voglie di abbuffarsi di cibi spazzatura, prova a seguire i seguenti suggerimenti:

1. Inizia col chiederti se veramente sei affamato

  • Se la risposta è sì, fai uno spuntino salutare a base di frutta, di fiocchi d’avena, o con una manciata di mandorle non salate.
  • Se la risposta è no, prova a riflettere su cosa possa aver causato veramente il tuo desiderio.

2. Se la causa non è immediatamente ovvia, può esserti utile tenere un diario alimentare 

  • Per una settimana, tieni nota non solamente di ciò che mangi, ma anche di quando lo fai, di dove eri e con chi eri, e come ti sentivi in ​​quel momento.
  • Ciò ti aiuterà ad avere una maggiore conoscenza relativamente ai tuoi stimoli di mangiare: averne la consapevolezza è il primo passo per poter fare un cambiamento.

3. Quindi, identifica le strategie maggiormente utili ad aiutarti a superare le voglie

  • Se hai spesso fame di cibi o di bevande zuccherate, considera (ad esempio) di sostituire la solita bevanda analcolica con una che contenga dei dolcificanti a basso contenuto calorico.
  • Oppure sostituisci lo zucchero nel tè o nel caffè con un dolcificante a basso contenuto calorico.

4. Tieni lontano dalla tua vista i cibi e le bevande che scatenano le tue voglie

  • Sono numerosi gli studi che dimostrano che noi siamo più propensi a mangiare i cibi quando li vediamo: quindi tienili nascosti.
  • Particolarmente quelli più “pericolosi”.

5. Il problema delle voglie non va sempre affrontato di petto  

  • Val la pena anche di ricordare che, quando noi abbiamo un desiderio ci sono buone probabilità che questo ci passi presto.
  • Quindi non agire immediatamente sul desiderio stesso direttamente: distraiti con qualcos’altro, per esempio, facendo una telefonata ad un amico, una passeggiata, un cruciverba.

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